CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Toro, le “seconde linee” devono mettersi in mostra (Toro News)
“Toro a 42 punti a sette giornate dalla fine: la salvezza è acquisita e i restanti impegni di campionato vedranno il Toro scendere in campo a mente libera e senza problemi di classifica. Il restante mese e mezzo di campionato può avere, però, una particolare valenza per coloro tra i giocatori a disposizione di Ventura che hanno avuto meno spazio. Non certo, sicuramente, per dare loro il classico “contentino”, che non serve a niente e a nessuno: ma per concedergli la possibilità di guadagnarsi la conferma al Toro o semmai di aumentare la loro appetibilità in vista del calciomercato estivo. TACHTSIDIS E LARRONDO – Tra coloro che cercano la conferma al Toro, c’è sicuramente Panagiotis Tachtsidis. Nelle occasioni avute a disposizione, il regista greco non ha fatto male, ma neppure ha impressionato più di tanto. Il centrocampista è per ora a metà tra Roma e Catania ma il Toro ha un accordo per prelevare a giugno la metà rossazzurra: per il greco potrebbe essere utile, adesso, avere spazio con più continuità per trovare il ritmo giusto e mettere in mostra le sue indubbie doti tecniche, che fanno di lui un giocatore assolutamente futuribile. Vuole avere un’altra chance in granata anche Marcelo Larrondo: davvero sfortunata la sua avventura in granata di quest’anno. A causa di infortuni a ripetizione l’attaccante argentino ha racimolato fin qui solo 151 minuti in campo, in cui non è riuscito a far parlare bene di sé. Vedremo cosa sceglierà di fare con lui Giampiero Ventura. RODRIGUEZ, GAZZI E BARRETO – Sembra sulla via del tramonto, invece, la vicenda granata di Guillermo Rodriguez e Alessandro Gazzi. I due sono ottimi professionisti oltrechè calciatori di buon livello, a cui l’idea di rimanere in granata a fare da comprimari anche l’anno prossimo non stuzzica di certo la fantasia. Il “Pelado” e il rosso mediano hanno fatto sempre bene quando chiamati in causa e le ultime partite potrebbero vederli protagonisti, anche per fare aumentare la loro quotazione di mercato visto che entrambi hanno ancora un anno di contratto con la società di via Arcivescovado. Discorso invece un po’ diverso per Vitor Barreto, che nell’anno e mezzo in granata non ha sicuramente brillato come avrebbe voluto. Il futuro dell’attaccante brasiliano è in bilico poiché il suo cartellino è a metà tra Toro e Udinese: potrebbe comunque pesare la buona opinione su di lui di Giampiero Ventura
Cerci e Immobile nuovi “gemelli del gol” Con le loro prodezze si punta ai 50 punti (La Stampa)
A Catania torneranno entrambi disponibili. 29 centri in due quest’anno
” Con le loro prodezze possono spingere il Toro verso mete altissime: prossimo obiettivo, quota 50 punti. Ma solo uno dei due alla fine rischia di godere al cento per cento. Col ritorno di Ciro Immobile dalla squalifica, Giampiero Ventura a Catania riproporrà la coppia – l’altro componente è Alessio Cerci, ovviamente – che a suo di gol si è conquistata l’appellativo di “nuovi gemelli”, sulla scia dei mitici Pulici e Graziani. 29 centri in due, quest’anno, che hanno acceso i riflettori dei salotti buoni non solo sul Torino, se non tornato ancora nell’elite del calcio italiano, almeno in una posizione più consona alla sua storia e il suo blasone. Ma anche, soprattutto, sui maggiori protagonisti dell’exploit granata: un ex bianconero e un ex viola che hanno dato segnali importanti e confortanti a chi – la stragrande maggioranza – aveva previsto un futuro radioso per loro. Cerci, dopo aver fallito le prove con Roma e Fiorentina, ci è arrivato a 26 anni, probabilmente alla sua ultima chiamata.
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