CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Prandelli vuole Torre del Grifo Centro Federale (La Sicilia 28.02.2014)
“Sarebbe il polo del Meridione
“Nulla di ufficiale, ancora e ovviamente, ma la notizia comincia a girare. Anzi, le notizie. La prima, abbondantemente anticipata ieri La Gazzetta dello Sport, riguarda il futuro di Cesare Prandelli. Si è detto in questi mesi che dopo i Mondiali brasiliani il tecnico avrebbe salutato la Federazione e la Nazionale. Cercando un club dove ricominciare a fare l’allenatore a tempo pieno. Ma Prandelli e la Federazione non solo potrebbero non divorziare, ma per il Ct si profilerebbe un impegno full time da Commissario Unico, in pratica responsabile di tutte le Nazionali. Prandelli, in sostanza, convertirebbe la sua attuale occupazione di Commissario Tecnico in responsabile a 360° di tutto ciò che è azzurro, a partire dalle squadre giovanili. Un settore di cui Prandelli è sempre stato innamorata e di cui parla ad ogni occasione possibile. Dunque tutto nelle sue mani. Ma c’è dell’altro, la seconda indiscrezione. Per svolgere un’attività con dinamiche moderne, sullo stile di quello che fanno già altre Nazionali, Prandelli ha detto ai vertici della Federazione che un autentico progetto di sviluppo non può puntare e poggiare solo sul Centro Federale di Coverciano. Quello potrebbe restare il quartier generale, ma Prandelli vorrebbe almeno un centro in Lombardia, uno a Roma e uno in Sicilia. Ed ecco che il destino di Prandelli si salda con la Sicilia e, pare abbastanza naturale, con Catania. E con il Catania. Perché la Federazione non ha nessuna intenzione, su questo l’accordo con Prandelli sarebbe chiaro, di spendere quattrini per realizzare strutture, anche perché fondi non ce n’è. E quindi si utilizzerebbero strutture esistenti. Prandelli qualche tempo fa, esattamente il 17 aprile del 2012, venne in visita al Centro Sportivo della società rossazzurra e, manco a dirlo, restò felicemente sbalordito per quel che vide. Un Centro che è non solo tra i più moderni d’Europa, ma anche tra i più belli, funzionali, organizzati. Il massimo, insomma, anche per farne per una parte il Centro Federale del Sud Italia delle Nazionali di Cesare Prandelli. A Torre del Grifo, del resto, sono venuti in questi anni in visita ufficiale i presidenti delle più importanti società di calcio italiane, i presidenti di Federazione e Lega calcio, Abete e Berretta. E tutti hanno confermato la stessa impressione, straordinaria. Si aggiunga il fatto che ci sono qui da noi condizioni climatiche ideali per fare stage tutto l’anno. Insomma Catania potrebbe fare un ulteriore salto di qualità nel panorama del calcio nazionale, a conferma del fatto che si è lavorato benissimo in questi anni, che essersi dotati di una infrastruttura come Torre del Grifo è stata una mossa strategica importante sotto tanti aspetti. Uno dei quali, appunto, è stato far accendere i riflettori del grande calcio nazionale su Catania e su questo Centro sportivo che potrebbe diventare il Polo azzurro del Sud Italia. Un’altra occasione da non perdere.
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