CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
”Signori out, Beltrame torna titolare“ (Modena Today)
“Dopo due partite complessivamente negative, il Modena ha trovato una vittoria molto importante nel terzo turno di Serie B. Il morale dunque è alto e il gruppo sembra essersi compattato. Una partenza sicuramente al di sotto della aspettative invece per il Catania, squadra retrocessa dalla Serie A che è vista tra le favorite per vincere questo campionato e che ora si trova in fondo alla classifica con un solo punto rimediato con un pareggio contro il Lanciano, mentre è uscita sconfitta dai match con Perugia e Pro Vercelli. Spesso le neo retrocesse faticano nelle prime partite, per questo non bisogna pensare che l’avversario sia ridimensionato.“
RINAUDO ancora non ce la fa recupero in tempi più lunghi (La Sicilia 19 Settembre 2014)
“RINAUDO. Il dubbio principale, il più difficile da digerire, riguarda l’assenza di Fabian Rinaudo che fino a metà settimana non si è allenato e che salterà il confronto con il Modena. Un’assenza gravissima, che già ha pesato nell’economia della partita di Perugia. Non ci sono notizie ufficiali, ma la sensazione è che l’argentino sarà costretto a restare fuori per un periodo non brevissimo, evitando di forzare anche a Crotone e in casa col Pescara. Il Catania ultimo, in crisi, che si prepara a giocare in casa una partita non semplice e che non è detto che venga incoraggiato e sostenuto dal pubblico. Un piccolo dramma sportivo, insomma. Peggio di così… CALELLO. Non è soltanto Rinaudo l’assente in quel settore. Almiron è ancora ko, dunque col Modena non ci sarà. All’ex della Juve si aggiunge, come se non bastasse, Calello non ci sarà. Una defezione dietro l’altra costringeranno Sannino studiare soluzioni meno traumatiche possibili per un centrocampo tutto da inventare.
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