STAMPA- Il Trapani crede nella serie B

Fonte: TrapaniCalcio.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Trapani ci crede Evacuo di più C’è la sua firma sulla rincorsa (La Gazzetta dello Sport)

“Per chi uscendo sabato dal Provinciale è transitato a piedi sotto le finestre dello spogliatoio del Trapani non è stato difficile udire le grida di gioia, la festa che si stava svolgendo al di là di quei vetri. La vittoria sul Matera, il pari del Lecce, infatti, hanno proiettato il Trapani a ridosso del primo posto. Impensabile un mese e mezzo fa, quanto il Lecce era distante 14 punti e l’obiettivo del Trapani si riteneva non potesse andare oltre secondo posto, pur essendo il Catania otto punti sopra. LA SVOLTA Dopo una striscia di 9 risultati utili (7 vittorie e 2 pari), la partita col Matera, di per sé difficile, era considerata dal Trapani come la chiave di volta per sperare in qualcosa in più del secondo posto. Qualcosa di utopistico a detta degli scettici ma che la squadra ha mostrato invece possibile, credendoci e fornendo una prestazione di alto. Ora si aprono nuove prospettive. E il Trapani non lascerà nulla di intentato. I GOL DI EVACUO Significativo il fatto che a decidere la partita col Matera sia stato Felice Evacuo, autore di una partita tutta cuore e sacrificio. Da quando a fine gennaio il capo cannoniere della squadra, Jacopo Murano, si è dovuto fermare per via della pubalgia, Evacuo si è caricato quasi da solo il peso dell’attacco granata (una mano gliel’ha fornita Polidori) e sono arrivati anche i gol, cinque, quasi tutti decisivi, che sommati ai 5 messi a segno in precedenza, fanno 10, scavalcando lo stesso Murano che si era fermato a 9. Lui in una impresa del Trapani ci ha sempre creduto, eccome, lo ha detto chiaro e forte al momento di vestire la maglia granata, reduce da una stagione anonima, a metà tra Parma e Alessandria, ma con tanta voglia di tornare ad essere il bomber di sempre: «Da una squadra appena retrocessa dalla B ci si aspetta subito la risalita, di fare un campionato di vertice. Ed io sono qui per questo», le sue parole. Non è stato facile all’inizio ritrovare il ritmo partita, l’inserimento in un gruppo tutto nuovo. Si è aiutato con l’esperienza e la volontà e presto ha cominciato a credere nelle possibilità della sua nuova squadra: «Questo è un gruppo forte, costruito con criterio. Può ambire a qualcosa di importante» diceva convinto. I fatti gli hanno dato ragione. Negli ultimi tempi si è limitato a fare gol, non ha rilasciato interviste. Chissà che, da buon napoletano, non lo faccia per scaramanzia.

«TRAPANI ORA INSISTI» (Corriere dello Sport)

“Il Trapani e i suoi tifosi continuano a sognare il primato. Impossibile non farlo. Due punti da recuperare sul Lecce, con una partita in piu da giocare. Considerata l’incredibile scalata e la serie utile di risultati, l’obiettivo e piu che mai alla portata. Alessandro Calori, pero, invita a non perdere la calma: ≪Un po’ di euforia ci puo stare, ma io non riesco a rilassarmi. Penso gia alla Virtus e a come batterla ≫. Il tecnico aretino guarda al prossimo impegno, ma i numeri ottenuti dalla sua squadra non lasciano spazio a diverse interpretazioni. I siciliani sono imbattuti dal 21 gennaio, quando furono sconfitti, in trasferta, dalla Leonzio, probabilmente il momento di maggiore sconforto. Era ancora un altro Trapani anche negli interpreti, poi cambiati in larga parte durante il mercato invernale. Da allora i granata, che ieri hanno festeggiato 113 anni di storia, hanno messo in fila 10 risultati utili, con un bottino di 8 vittorie e 2 pareggi che fanno della squadra di Calori la piu in forma dell’intero campionato di Serie C.