STAMPA- Il Trapani sogna un finale super

Fonte: TrapaniCalcio.it
Redazione

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CALORI: IL MIO TRAPANI È AMBIZIOSO CONTINUANDO COSÌ SI PUÒ SOGNARE (Corriere dello Sport)

“Sarebbe folle non iniziare a crederci davvero. Il successo di Catanzaro e i contemporanei pareggi di Lecce e Catania, hanno riaperto i giochi per il primo posto. Il Trapani ha centrato un successo che ha consentito di agganciare gli etnei in classifica (53 punti) e di ridurre il gap con la squadra di Liverani, ora a sette punti. Non sono pochi, considerate le nove giornate che restano da giocare, ma sono molti di meno rispetto a qualche settimana fa. Il Trapani è la squadra più in forma del girone C. Nessuno ha fatto meglio nelle ultime sei gare, nelle quali i siciliani sono rimasti imbattuti totalizzando sedici punti, frutto di cinque vittorie e di un pareggio. In questo filotto, grazie ai successi esterni ottenuti contro Reggina e Catanzaro, è stato definitivamente esorcizzato il “mal di trasferta” che l’ha afflitto nel corso della stagione. Con le quattordici reti segnate, inoltre, ha legittimato il miglior attacco del torneo che ne vanta 48 (segue il Lecce con 44), realizzate da diciassette calciatori differenti (l’ultimo siglato da Polidori). Ma soprattutto ne ha subite soltanto 5 (23 totali): meno di una a partita. NUMERI ELOQUENTI. I numeri danno il senso dell’esaltante cavalcata del Trapani, sempre più solido e concreto. «Fino a poco tempo fa ci veniva rimproverato di giocare bene, ma di essere troppo poco cinici – spiega Alessandro Calori – nell’ultimo periodo non disdegniamo affatto il bel gioco, ma cerchiamo di dare più attenzione ai particolari. Stiamo trovando equilibrio anche sotto questo punto di vista». Il tecnico riconosce i meriti ai suoi uomini, capaci di battere il Catanzaro giocando mezz’ora in inferiorità numerica: «In dieci contro undici abbiamo subito pochissimo, costruito tanto e non ci siamo disuniti. Duante la gara abbiamo anche saputo reagire alla mancata concessione di un rigore, per un fallo su Scarsella, dimostrando la nostra forza in un contesto in cui tutto sembrava andarci storto. C’è stata una reazione di sofferenza, carattere e determinazione che deve fare accrescere la nostra autostima ».

Drudi è ottimista «Il Trapani farà Un finale super» (La Gazzetta dello Sport)

“Aver riagganciato il secondo posto dopo la striscia di 6 risultati utili (con 5 vittorie) gasa l’ambiente granata. Ora servirebbe migliorare la posizione: «Testa bassa, pedalare, fare punti su punti e poi a maggio vedremo la classifica» dice il difensore Mirko Drudi, classe ’87, prelevato a gennaio dal Lecce in cambio di Legittimo. Riacceso l’entusiasmo anche in seno alla tifoseria, affievolitosi dopo la sconfitta con la Sicula Leonzio (fu contestato anche Calori). A poche settimane di distanza, però, è già un altro Trapani. Più essenziale, più solido, più convinto dei propri mezzi. E la partita di Catanzaro è stata un autentico banco di prova, soprattutto quando la squadra – rimasta in 10 per l’espulsione di Evacuo -, ha dovuto difendersi per oltre mezz’ora dagli assalti dei giocatori di Pancaro. «Una vittoria incredibile la nostra, fondamentale per la classifica e il morale, in una partita molto difficile. Dobbiamo continuare così» sottolinea Drudi, sempre più protagonista al centro della difesa granata, nelle ultime gare preferito a capitano Pagliarulo.