CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Irriducibili, 40 giorni di fiducia a Pulvirenti Faccia a faccia (La Sicilia 19 Dicembre)
«Ha garantito che manterrà gli impegni presi, rinforzando la rosa per puntare alla A facendo chiarezza in società»
“anno incontrato il presidente Pulvirenti per un faccia a faccia tutt’altro che disteso, inevitabilmente. Arrabbiati anche loro, stanchi di accumulare delusioni e, soprattutto, di non riuscire ad avere più chiaro il quadro della situazione societaria. Gli ultras del gruppo Irriducibili della Curva Sud, così, hanno voluto confrontarsi direttamente con Nino Pulvirenti, per chiedere, sapere, capire quale sia la situazione del Catania oggi, quali gli equilibri societari, di chi la proprietà, quali le intenzioni per cercare di raddrizzare questa stagione e chi i responsabili della catena di infortuni che ha messo al tappeto la squadra. Confronto senza mezzi termini, con il presidente Pulvirenti che, spiegano i ragazzi della Sud, ha offerto risposte convincenti su alcuni dei punti che sono stati affrontati. Non su tutto, non sulla problematica degli infortuni, di una preparazione atletica e una gestione che non ha certo dato risultati positivi. Sul resto, però, il presidente ha dato la sua parola, ribadito il suo impegno totale, assunto delle responsabilità di cui i tifosi della Sud hanno detto chiaramente, chiederanno conto il 24 gennaio. «E’ una fiducia a tempo – hanno spiegato – che secondo noi il presidente merita per quel che ha fatto in questi anni per il Catania, ma è anche un’assunzione di responsabilità diretta e senza equivoci che il presidente dovrà rispettare. Il tempo è quello che va dalle tre partite che restano da giocare per finire il girone d’andata, al calcio mercato. Bisogna fare il maggior numero di punti possibili, poi rinforzare la squadra con almeno tre o quattro elementi che ci facciamo fare il salto di qualità. Il presidente ha garantito che questi uomini arriveranno e che si lavorerà durante la pausa per il recupero definitivo degli infortunati. Vogliamo credere a questo impegno, perché è anche l’ultima chance che ha questa società, cioè Pulvirenti, per raddrizzare una situazione che si fatta complicata e per chi ama il Catania come noi e lo ha seguito nella buona e nella cattiva sorte, una situazione insopportabile. Tocca al presidente, e solo a lui che è l’unica figura che riconosciamo in questa società, convincerci che questi 40 giorni serviranno per ridare forza e credibilità al Catania».
Ultras contro Cosentino e Ventrone Diserteranno lo stadio Massimino (Corriere del Mezzogiorno)
I club organizzati chiedono il licenziamento dell’amministratore delegato e del preparatore atletico. Solidarietà al dimissionario Sannino
“Le dimissioni a sorpresa di Beppe Sannino e il ritorno in panchina di Maurizio Pellegrino, al Catania, accentuano la frattura fra la squadra e la tifoseria. I club organizzati dello stadio Massimino hanno annunciato provvedimenti a muso duro contro la società rossazzurra e diserteranno lo stadio in occasione del match con il Brescia di sabato pomeriggio. Nel mirino della tifoseria ci sono l’uomo mercato, l’amministratore delegato Cosentino e Ventrone, il “marine” che si occupa della preparazione dei rossazzurri, con metodi messi sotto accusa, seppure velatamente dallo stesso staff tecnico. Gli ultras si schierano con il tecnico dimissionario e chiedono il licenziamento di entrambi: una mossa che sconfesserebbe l’operato del presidente Nino Pulvirenti che ha sempre ribadito, più volte, piena fiducia sia in Cosentino che in Ventrone. Per la complicata gara con le Rondinelle il nuovo allenatore Pellegrino – uomo della società che, dopo l’esonero era tornato a occuparsi della cura del settore giovanile – potrà contare su Leto, a cui il giudice sportivo ha concesso uno sconto sulle tre giornate di squalifica inizialmente comminate.
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