STAMPA- Umiliato ed indecoroso, il Catania saluta i suoi tifosi

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, che umiliazione (La Sicilia web)

Disastro al Massimino: i rossazzurri riescono a perdere anche con il Cittadella (2-3) e ora rischiano i play out. Squadra svagata e senza gioco, difesa immobile, la rete di Stanco allo scadere vanifica i gol di Schiavi e Calaiò

“Un’umiliazione in piena regola. Come definire altrimenti lo spettacolo – si fa per dire – del Massimino? Impossibile usare termini diversi se non riesci a ottenere un misero punticino giocando in casa contro un avversario che non vinceva da otto turni e due mesi e mezzo. Il Catania centra l’impresa replicando la pessima figura rimediata a Brescia e complicandosi ulteriormente la vita. A 90′ dal termine della stagione regolare i punti di vantaggio sul quint’ultimo posto sono scesi a due: ai rossazzurri, se non vogliono dipendere dai risultati altrui, serve un pareggio sul campo del Carpi, capolista ma già promosso da settimane. Con quel che si è visto nelle ultime due terrificanti uscite, non c’è da stare tranquilli. Per chiudere aritmeticamente il discorso salvezza senza attendere la trasferta sul campo della prima della classe sarebbe stato sufficiente un pari nei 180′ contro due delle ultime tre in classifica. Risultato: zero punti e sette gol subiti. Come a Brescia, la squadra di Marcolin si trova a sfidare un’avversaria agonizzante, più vicina alla Lega Pro che alla B. Eppure a sembrare agonizzanti sono gli etnei. Il gioco latita, la concentrazione – come testimoniano le reti subite – pure.

Cittadella mai domo. Il Catania si complica la vita (Calcio News 24)

“La squadra di Marcolin conferma di avere mentalmente le infradito ai piedi, nonostante la salvezza matematica sia tutt’altro che acquisita […]Doveva essere la prova d’orgoglio del Catania ed invece è il Cittadella a dimostrare di voler mantenere con i denti la categoria. La formazione siciliana non riesce a chiudere la pratica salvezza matematica che poteva essere chiusa agevolmente davanti al proprio pubblico. Epilogo indecoroso per i catanesi che giocano la loro ultima gara casalinga contestati dai tifosi. Onore alla squadra di Foscarini che è riuscita a trovare tre volte il vantaggio (Gerardi, Kupisz e Stanco). Inutili le reti diSchiavi eCalaiò su rigore.