Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Un campanello d’allarme il vero rischio è la tensione (Quotidiano del Sud)
“Non ci si dovrebbe mai accontentare di un pareggio in casa, tanto meno in una partita potenzialmente decisiva, in caso di vittoria. Ma il Lecce di ieri non meritava di andare oltre quel risultato, per limiti emersi vistosamente lungo l’arco del confronto con il Catania, dal gol segnato dagli etnei in poi. Prima, invece, l’approccio era sembrato comunque adeguato, seppur non brillantissimo. Facile pensare che il deterioramento della prestazione sia stato innescato da difficoltà psicologiche e temperamentali più che tecniche o tattiche. I giallorossi sono parsi molli, bloccati, tesi, incapaci di prendere un’iniziativa, tentare una giocata, gestire le situazioni con la lucidità richiesta. Il Lecce si è trovato di colpo appensantito dalla tensione accumulata nella lunghissima vigilia e questa condizione di disagio riscontrata squarcia un velo su un limite più volte emerso in passato ma che si riteneva superato. Evidentemente non era così. Ma perché la constatazione sia di una qualche utilità, è necessario ora che tutto l’ambiente la faccia propria e se ne ricordi costantemente, giorno per giorno, mentre accompagna la squadra verso il traguardo. Serve più equilibrio, buon senso, intelligenza, toni se possibile non esasperati dalla stramaledetta rincorsa ad un click in più, per un sensazionalismo che produce solo disinformazione, chiacchiere e volgarità. La prestazione di ieri del Lecce dimostra che il vero rischio è questo, più della qualità del Catania o del Trapani (peraltro scivolato a -9).