STAMPA- Vanigli vs D’Agostino, allenatori contro

Fonte: Mediagol.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Bravo Catania Ora hai imparato anche a soffrire» (La Gazzetta dello Sport)

“Vanigli applaude: «Finalmente abbiamo capito che cosa vuol dire giocare in questa categoria»

“U n Catania solido, determinato e concreto espugna il Fanuzzi di Brindisi, battendo la Virtus Francavilla per 3-0, nonostante una buona prova nel corso del primo tempo dei pugliesi. Vittoria importante per la classifica, che avvicina alla vetta, e per il morale, per una squadra capace di infilare il secondo 3-0 consecutivo, dopo quello rifilato al Lecce settimana scorsa. Soddisfatto l’allenatore in seconda Vanigli (Lucarellisqualificato non era in panchina): «Siamo stati bravi a stringere i denti e ripartire, e a capitalizzare le occasioni e gli episodi che abbiamo avuto. Tutti hanno dato il proprio contributo alla vittoria, anche quelli che sono entrati a gara in corso». Passivo pesante per la squadra di casa: «Il Francavilla non meritava un punteggio simile, sicuramente è troppo largo». Il nuovo corso del Catania è partito bene: «Oggi abbiamo capito cosa vuol dire giocare in questa categoria. Si gioca in questa maniera, bisogna saper soffrire e capitalizzare». PROTAGONISTI Un gol e un assist per Russotto, entrato a poco più di mezz’ora dalla fine. Buona anche la prova di Caccetta, una spina nel fianco nella difesa del Francavilla. Il giocatore ex Cosenza mostra la propria gioia: «Mi sono integrato bene in questa realtà. Sono a disposizione della squadra per quel che serve. Stiamo diventando una squadra passo dopo passo, il nostro percorso di crescita va avanti. Siamo un buon collettivo, siamo stati bravi a soffrire e poi a colpire a fine primo tempo e poi nella ripresa». Protagonista Djordjevic, al primo gol con la maglia del Catania: «Sono entrato nel finale e sono contento di quanto ho fatto. Sono alla prima rete con questa maglia, è una bella soddisfazione. Siamo in un buon momento, se giochiamo così non temiamo nessuno. Spero che questo primo gol non sia l’ultimo con la maglia del Catania»

D’Agostino: gara decisa da episodi Peccato per le occasioni sciupate (Quotidiano di Puglia)

“Sul passivo troppo pesante concordano entrambi i tecnici, con D’Agostino che sottolinea la prova dei suoi e la speranza di ottenere un pareggio. «Credo – spiega il tecnico della Virtus – che gli episodi abbiano condizionato la partita perché abbiamo creato almeno sei, sette, nitide occasioni da gol, mettendo in campo una buona prestazione. Credo che tutti i tre gol subiti siano stati viziati da due ingenuità nostre e da un contropiede negli ultimi istanti, altre palle gol loro non le ricordo». A chi sottolinea come la Virtus del primo tempo sia sembrata la migliore della stagione, mister D’Agostino sembra concordare: «Finalmente – aggiunge – dopo quattro partite in cui i giocatori iniziano a conoscersi, a familiarizzare con i meccanismi e le caratteristiche, c’è stata una crescita; abbiamo creato molto ma purtroppo non l’abbiamo messo dentro. È la seconda volta che proviamo il 3-5-2 e rispetto a Fondi, dove abbiamo vinto ma senza fare una gara stellare, ho visto un gran gioco senza però finalizzare. Il rigore ci ha condizionato un po’ ma anche nel secondo tempo è chiaro che ci sta l’impeto e la voglia di ribaltare il risultato che ti porta a lasciare più spazi. Poi loro hanno un giocatore come Russotto, abilissimo nel contropiede, che ci punisce».