CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Rigoli: «Niente Alibi, dovevamo solo vincere» (La Sicilia)

«Sono deluso e arrabbiato, avevamo la partita in pugno e adesso la trasferta di Matera diventa fondamentale»

La Reggina è reattiva Il Catania non è cinico (La Gazzetta dello Sport)

“Finisce con l’identico punteggio, 1¬1, scaturito 8 anni fa al Granillo, anche se quel derby si giocò in A. L’allenatore della Reggina Karel Zeman si gode il punto in rimonta. «La terza partita consecutiva contro una siciliana mi ha dato una spinta in più vista che sono di Palermo. La differenza di valori tecnici si è vista, hanno toccato pochi palloni ma si vedeva che il Catania ha una qualità diversa rispetto alla nostra. C’è da essere orgogliosi – sottolinea il tecnico– visto che abbiamo dominato a centrocampo. […]Il tecnico siciliano Rigoli, il quale prima di parlare del match, denuncia un furto di oggetti personali nello spogliatoio. «Episodio increscioso», chiosa. Sulla gara dice: «Dobbiamo accettare il risultato, ma penso che nell’unica azione abbiamo subito il gol e noi dovevamo essere più concreti per chiudere la partita. Ci siamo abbassati inconsciamente almeno dieci metri, inutile trovare scuse. Ho sostituito Russotto perché aveva speso tanto. L’inserimento di Piscitella dal primo minuto è motivato dal fatto che i loro terzini sapevamo che potevano andare in difficoltà nell’uno contro uno. La linea difensiva non ha avuto problemi, mai in affanno tranne che sul gol della Reggina – La Reggina è reattiva Il Catania non è cinico 1Zeman: «Prova orgogliosa dei miei». Rigoli: «Dovevamo chiuderla» conclude –. Oggi (ieri, ndr) era una partita da vincere ma non ci siamo riusciti»