CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

E’ ancora tutto aperto (Il Corriere dello Sport)

“la Roma si trova oggi nella peggiore delle condizioni: perché il suo futuro non dipenderà soltanto dai risultati che sarà capace di ottenere, ma anche e soprattutto da quelli di chi la precede in classifica. Vincesse a Verona, farebbe un bel passo avanti, ma dovrebbe poi regolare all’Olimpico il Catania di Montella, che gioca un calcio godibile ed efficace, e in trasferta il retrocesso Cesena: la Champions resta, comunque, come sosteniamo da tempo, a scanso di illusioni, un sogno proibito. Sarebbe già qualcosa mettere fine in maniera dignitosa a questa schizofrenica stagione e approdare all’Europa League

ScalataParma Dall’incubo B alla pazza idea (La Gazzetta dello Sport)

“Domani sfida coi nerazzurri col sogno del settimo posto

“Parma-Inter un tempo «spareggiarono» per la Champions League in quel di Verona nel 2000. Altri tempi, certo. Ma a volte ritornano, almeno nella parte sentimentale. Perché da una parte c’è il Parma che nelle ultime sei gare ha portato a casa ben 15 punti e dall’altra c’è l’Inter che, nello stesso periodo, ne ha messi 14 in classifica. Numeri che giustificherebbero il sogno europeo se gli emiliani avessero preso un ritmo più brillante in anticipo. L’Inter a un certo punto forse nemmeno ci sperava di poter riparlare di Champions e il Parma nemmeno sapeva cosa significava essere in corsa per un piazzamento prestigioso in classifica visto l’incubo retrocessione dietro l’angolo. Ora, raggiunto l’ottavo posto col Catania, a quattro lunghezze c’è la Roma. E per gli emiliani sognare è lecito.

Cè anche Baldini nella Roma volata a Verona tra i sorrisi (Il Corriere dello Sport)

“Allarrivo, dopo tre quarti dora dal decollo, la squadra è stata accolta da un cielo plumbeo e da una pioggerella autunnale. Non cerano tifosi (ce ne saranno pochi anche oggi allo stadio Bentegodi) e non cerano Sabatini e Fenucci, che si aggregheranno stamattina agli altri dirigenti. Il rientro è previsto stasera, subito dopo la partita, con un charter: poi sarà già tempo di pensare al Catania di Montella, che si presenterà sabato allOlimpico. Per la penultima partita di questo brutto campionato, la Roma ritroverà due giocatori importanti: Osvaldo e Lamela. Tutti e due hanno scontato la squalifica, tutti e due hanno qualcosa da farsi perdonare.

---

Vai alla rassegna stampa degli ultimi due giorni

---