STAMPA/Bologna- Suicidio e rigore pieno di polemiche

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Harakiri Bologna: solite pecche, stessa frustrazione! (Voci di Sport)

“l Catania, fin lì titubante, apatico e poco pericoloso, con le spalle al muro e l’Everest del doppio svantaggio da recuperare, riesce a trovare forze e motivazioni imprevedibili e, con la forza della disperazione, gettandosi furiosamente all’assalto, è riuscito prima a dimezzare lo svantaggio con l’evitabilissimo gol di Cani e, poi, ad impattare con il rigore generosamente concesso da Pairetto e trasformato da Calaiò. L’ultimo quarto d’ora è stata una sorta di roulette russa con una serie di pallottole (occasioni) sparate da una parte e dall’altra ed i portieri saliti sugli scudi, che non ha però più modicato un pareggio che premia il buon Catania dell’ultimo terzo di gara, ma punisce eccessivamente l’ottimo Bologna dei primi due terzi di match. Cos’è dunque mancato oggi ai rossoblu? Le ormai solite cose: il Killer instinct, la capacità di gestire la partita nelle fasi finali, una giusta dose di buona sorte, insomma, per riassumerlo in una sola caratteristica: la personalità, praticamente tutto quello che manca ad una buona squadra per poter essere una grande squadra, insomma! Non riuscire a capitalizzare il lavoro svolto alla lunga può minare certezze ed autostima di una squadra che pare sempre lì lì per fare il definitivo salto di qualità ma che non riesce mai a farlo. E così, al malcapitato tifoso felsineo, non resta che provare la solita amarezza, per la vittoria sfumata sul più bello, l’immancabile rabbia, per il penalty visto assegnare con troppa facilità agli avversari, l’inevitabile frustrazione, per l’ennesima beffa di questa fase della stagione, in cui c’è sempre qualcosa che si mette di traverso per rovinare il sabato del popolo rossoblù.

Catania-Bologna finisce 2-2, spettacolo e polemiche (Libero Quotidiano)

“Spettacolo e polemiche a Catania, nel big match del 17° turno diSerie B: Zuculini e Acquafresca mandano avanti il Bologna, Cani e Calaiò (rigore dubbio) lo riprendono.

Il Bologna mette paura al Catania (RadioCittadelCapo)

“Bologna perfetto nel primo tempo: subito in vantaggio con Zuculini al 4° minuto che con un diagonale fulmina Frison. Fino all’intervallo c’è solo Bologna, che controlla la partita e sfiora il raddoppio conLaribi e Improta. Il Catania non riesce a prendere campo e macina la palla senza mai rendersi pericoloso se non per un’avventato rinvio di Coppola che però Calaiò spreca. I fuochi artificiali arrivano nel secondo tempo: al 10° Acquafresca porta il Bologna sul doppio vantaggio con un bel tiro che Frison non riesce a intercettare. Sembra fatta, ma i rossoblù sono specialisti nel complicarsi la vita e solo dopo tre minuti il Catania accorcia: mezzo pasticcio di Morleo che su un fallo laterale si fa anticipare, palla in mezzo e Cani dall’area piccola batte Coppola. Il Bologna potrebbe portarsi sul 3 a 1 ma Acquafresca in contropiede tiene palla senza servire uno smarcatissimo Betancourt e l’occasione sfuma. Il Catania a questo punto ci crede e mette in grave apprensione una difesa del Bologna un po’ in affanno con Coppola sempre protagonista. Poi al 33° il fattaccio: Calaiò cade in area tentando un tiro acrobatico, l’arbitro vede un fallo di Maietta e concede un rigore estremamente generoso, per non direinesistente. Tira Calaiò e impatta.


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