CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Cellino: con Catania e Chievo voglio sei punti (L’Unione Sarda – Prima Pagina)
“«La salvezza la dobbiamo conquistare sul campo, non in tribunale». Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino cerca una spiegazione al cattivo momento dei rossoblù, reduci dal pesante 3-0 di Parma, ma non vuole alibi legati a possibili vicende extracalcistiche che potrebbero rivoluzionare la classifica. Domani a Trieste la sfida con i rossazzurri siciliani: «Con Catania e Chievo voglio sei punti»
Le mani di Avramov sulla salvezza rossoblù (L’Unione Sarda)
“Ora però – strano davvero, il destino – la salvezza passa proprio attraverso le sue mani visto che il numero 1 rossoblù (diffidato e ammonito sabato a Parma) verrà squalificato oggi per un turno dal Giudice sportivo e lui domani giocherà titolare. Contro il Catania, dunque, la grande occasione per il portiere serbo, riserva di lusso e molto più di una certezza nel momento – forse – più delicato della stagione. «Spero di poter continuare a dare un contributo importante alla squadra», aveva detto dopo la gara con l’Atalanta, l’unica giocata sinora in campionato con la maglia del Cagliari. In quella circostanza Agazzi si era infortunato, stavolta lo stop è disciplinare. Poco cambia. Lo stesso Avramov aveva tenuto a precisare che «se quest’anno ho giocato così poco il merito è soprattutto della grande stagione di Michael ». Senza, però, nascondersi dietro i guanti. «Penso di poter dare ancora tanto», aveva puntualizzato, «e me la voglio giocare».
Un maxi ritiro a Trieste (L’Unione Sarda)
“Alle prime ore di ieri è iniziato il maxi ritiro a Trieste del Cagliari, che si concluderà solo sabato notte, dopo la partita con il Chievo Verona. Solo allora la squadra tornerà in città con un volo charter, per poi ripartire (martedì pomeriggio o, addirittura, mercoledì mattina) alla volta di Genova, dove il Cagliari dovrebbe giocare con il Genoa, per l’ultimo turno infrasettimanale della stagione. Il condizionale deriva dall’incertezza sulla sede della gara. Il campo del Genoa, infatti, per i gravi fatti di ieri durante la partita con il Siena, potrebbe essere squalificato.
Cellino la salvezza subito (L’Unione Sarda)
«La voglio sul campo non in tribunale. E ora 6 punti»
“La notte dell’ira per Massimo Cellino si è conclusa quando ormai l’alba si faceva strada. Insonne per natura, il presidente del Cagliari lo è ancor di più quando accadono disastri come quello di Parma. In questi casi, iniziano le lunghe ore della riflessione, nel tentativo di capire, di promuovere il riscatto. Immediato, a partire dalla gara di domani con il Catania a Trieste, recupero della giornata sospesa. «Perché», dice a chiare lettere Cellino, «voglio la salvezza sul campo e non in tribunale ». Il riferimento è all’inchiesta sul calcioscommesse, che rischia di rivoluzionare la classifica della Serie A per il pesante coinvolgimento di Atalanta e Lecce. […] «Siamo in guerra, lo so, siamo circondati e vorrei che i giocatori la pensassero come me.Adesso ci attendono due battaglie, con Catania e Chievo. Mi aspetto sei punti per chiudere il discorso salvezza» [….] «Non sono io che ho portato via il Cagliari, ma è il Cagliari che è stato cacciato da casa sua. Qualcuno dimentica che da tempo siamo costretti a giocare con due settori dello stadio chiusi. E che i lavori per mettere in sicurezza i Distinti e la Curva sud, che dovevano durare pochi giorni, non sono ancora conclusi».
Ficcadenti: Cagliari, la salvezza in 180 minuti (Il Corriere dello Sport)
“La squadra rossoblù affronta la prima gara di un doppio turno casalingo decisivo e surreale, vissuto nellesilio?? di Trieste
“Il tecnico: Peccato essere lontani da casa, dispiace a noi e al presidente, però dobbiamo essere bravi e pensare solo al campo
“«La salvezza passerà attraverso le partite in casa contro Catania e Chievo – afferma il tecnico dei rossoblù – La classifica è corta e non è possibile sapere quale sia la quota salvezza, guardiamo solo in casa nostra e pensiamo a vincere, ripartendo dallultimo mese nel quale abbiamo fatto bene. Un problema di gioco e condizione non lo vedo, piuttosto nelle ultime settimane ci manca qualche punto. Giocare in campo neutro non ci aiuta, farlo dispiace sia a noi che al presidente, ma dobbiamo pensare solo a fare bene sul campo» . La squadra ieri pomeriggio ha sostenuto la seduta di rifinitura a Visco, in provincia di Udine. Terminato il riscaldamento il tecnico ha tenuto un sermone ai giocatori, per poi passare alla parte atletica. Prima di concludere con la partitella finale, disputata su campo ridotto con due tempi di 15, nella quale sono andati a segno Pinilla, Ibarbo e Larrivey […] Lobiettivo da centrare è fare i tre punti, interpretando lincontro con gioco e carattere. Missione da compiere con una formazione scontata in due dei reparti – difesa e centrocampo – e che nel terzo, lattacco, presenta diverse possibilità per il ruolo di seconda punta da affiancare a Mauricio Pinilla (molto probabilmente Ibarbo, che segnò a Catania). Ma prima di parlarne, è doveroso ricordare che a difendere la porta sarà Avramov, che è chiamato a sostituire lo squalificato Agazzi.
Cagliari, oggi serveunaprova d’orgoglio (La Nuova Sardegna)
“I rossoblù nell’anticipo sfidano il Catania a Trieste. Una convincente vittoria allontanerebbe il fantasma della serieB
“Non ci saranno rivoluzioni nella formazione. Gli uomini sono quelli e c’è poco da giostrare. E’ vero che con tante partite ravvicinate sarebbe meglio concedere dei turni di riposo, ma il Cagliari non se lopuòpermettere, soprattutto a centrocampo. Rispetto alla gara di Parma potrebbero esserci novità in attacco (oltre ad Avramov in porta che sostituirà lo squalificato Agazzi). Thiago Ribeiro non è in forma e rischia la panchina. Forse potrebbe essere concessa una chance a Ibarbo,maancheNenè potrebbe avere un’opportunità. Intoccabile, invece, Pinilla, l’unico vero bomber della rosa. Un giocatore che in questo finale di stagione può diventare determinante. Gli avversari. Il Catania è in corsa per un posto in Europa League. Montella ha detto che bisogna crederci: «Col Cagliari dobbiamo dare il massimo, una vittoria ci porterebbe in paradiso». Oggi i siciliani dovranno fare a meno dello squalificato Legrottaglie,manon rinunceranno al tridente formato da Lanzafame, Bergessio e Gomez. Ma potrebbe esserci spazio anche per l’ex Suazo, ormai guarito dall’infortunio e pronto a dare una mano alla squadra. Per il resto, dentro Motta con Bellusci al centro della difesa, poi solo conferme rispetto alla vittoriosa gara di sabato contro l’Atalanta.
«Le prossime due partite saranno decisive»
“Ficcadenti è sereno nonostante ilmomento delicato: «La squadra sta bene e lo dimostrerà»
“Giocare a Trieste, un tema che ritorna in tutte le conferenze stampa che precedono la partita «Giocare lontano da Cagliarinonfa piacere nèa noi nè al presidente, – le considerazioni del mister -ma non dobbiamo pensare a questo, concentriamoci esclusivamente sul campo e sull’avversario che affronteremo. Un Catania pericoloso soprattutto sugli esterni: ha elementi bravi nell’ uno contro uno e in più giocheranno tranquilli, senza assilli di classifica». Insomma, c’è tanta fiducia per il match con i siciliani, in uno stadio colorato di rossoblù. Sono attese oltre seimila prenza, più 500 tifosi che oggi raggiungeranno Trieste con tre charter in partenza da Elmas.
Il sindaco insiste «Cagliari, torna» Cellino: riscatto! (Tuttosport)
“Dovrà essere un Cagliari motivato e convinto, quello che affronterà il Catania sul neutro?? di Trieste. E dovrà scrollarsi di dosso quella patina di pressapochismo manifestata nel secondo tempo di Parma, sabato scorso. Lo richiede a gran voce Ficcadenti, ma soprattutto il presidente Cellino. Il quale, oltre che al raggiungimento della salvezza, nel periodo è anche in fase riflessiva sulle eventuali riconferme per la prossima stagione. E fuor di dubbio che la questione-stadio stia incidendo in maniera determinante sulla prestazione del complesso, anche se mister Ficcadenti nega: «Non voglio alibi. Tutti si deve prendere atto della situazione». Anche se lintera rosa sta passando una settimana fuori sede, i continui spostamenti, alla lunga, si avvertono soprattutto sulla condizione fisica. Il ritiro forzato?? a Gradisca dIsonzo, perlomeno, ha il potere di isolare la squadra dalle continue vicissitudini. Nel frattempo, per Agazzi, comunque squalificato, scongiurato il pericolo-frattura. Sarà presente sabato contro il Chievo. Per ora, spazio ad Avramov. Rilancia il sindaco Zedda da Cagliari: «Auspico un pronto rientro della squadra nella propria città. Abbassiamo i toni». Daccordo. Ma sulla base di che cosa? Il SantElia non può proseguire in deroga?? allinfinito. Quartu, nellhinterland, ha mangiato la foglia e fatto proposte concrete a Cellino.
Il Cagliari va a caccia di punti salvezza Avramov in porta (La Sicilia)
“A Trieste i rossoblù si giocano molte chance contro i rossazzurri e il Chievo
“E fa leva, Ficcadenti, sull’orgoglio della sua squadra per una reazione che sia immediata e convincente, in vista, anche, di un finale di stagione che sarà tutt’altro che agevole. «Io sono sicuro che la reazione ci sarà, ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi intelligenti che sono i primi ad essere rammaricati per la situazione che si è venuta a creare». Conditio sine qua non per una salvezza senza affanno, i tre punti con il Catania. «Giochiamo in casa, dove di solito ci esprimiamo al meglio (due vittorie e un pareggio il bilancio di Ficcadenti, ndr), mi aspetto una prestazione importante». Una novità forzata (Avramov sostituirà in porta lo squalificato Agazzi) e un dubbio (Thiago Ribeiro o Ibarbo, autore del gol che condannò alla sconfitta il Catania nella gara d’andata, al fianco del cileno Pinilla?) nella formazione con la quale i rossoblù affronteranno stasera il Catania, per il resto Ficcadenti, stando almeno alle notizie che giungono dal ritiro di Gradisca d’Isonzo, dove la squadra si è trasferita subito dopo la sconfitta di Parma, dovrebbe confermare sia gli uomini sia il modulo proposti al Tardini. Così, allora, il Cagliari in campo al Nereo Rocco: Avramov; Pisano, Astori, Canini, Agostini; Ekdal, Conti, Naingollan; Cossu; Pinilla, Ibarbo (Thiago Ribeiro).
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