CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Genoa: Borriello e Immobile in avanti E i tifosi promettono incoraggiamento (La Sicilia)
“Torna il tandem Borriello- Immobile, che nella partitella di giovedì sono andati ambedue in gol, dimostrandosi quasi in forma ideale per dare un valido contributo al Genoa, impegnato più che mai nell’operazione- salvezza. E siccome c’è anche Floro Flores pronto a rientrare, ecco che la potenza offensiva rossoblù torna davvero importante, per di più con due in campo e uno in panchina, pronto a dare il cambio. TATTICA. Delneri ripresenterà definitivamente il 4-4-2 con Kucka, Matuzalem e Antonelli a completare il centrocampo, dov’è stato provato Melazzi, esterno di destra. In difesa il Genoa avrà sicuramente Granqvist e Manfredini centrali (giovedì nel ruolo è stato testato anche il rientrante Ferronetti), Sampirisi a destra e Moretti a sinistra. La partita di giovedì contro la Primavera, nella quale il tecnico ha sperimentato la squadra da opporre al Catania, si sono quindi visti Kucka e Rossi regolarmente in campo, Immobile, tornato dallo stage con l’Under 21 di Mangia, l’ultimo acquisto Nadarevic, che è entrato in gruppo, dopo le visite mediche del mattino al Baluardo, infine Sampirisi, il cui passaggio all’Atalanta è stato congelato.
Genoa: Del Neri punta su Borriello e Immobile (Tuttosport)
“IL GENOA in ritiro anticipato da ieri sera, in vista della delicata sfida di domani a Marassi col Catania. Ieri a Pegli si è rivisto Fabrizio Preziosi, figlio del patron rossoblù. Del Neri dovrebbe optare per un 4-4-2, con Borriello e Immobile dall’inizio. In panchina i neoacquisti Nadarevic e Olivera.
E Olivera incita il Genoa: «Sicuro della salvezza» (Tuttosport)
“Classifica alla mano, al Genoa serve un successo domani a Marassi contro il Catania. Da ieri sera la squadra rossoblù è già in ritiro, con un giorno d’anticipo rispetto al solito. Del Neri dovrebbe puntare sul 4-4-2, con Borriello e Immobile in avanti. Inizialmente in panchina Floro Flores , così come gli ultimi due acquisti. Intanto sbarca a Genova l’ex bomber rossoblù Mino Francioso : oggi sarà al Museo della Fondazione Genoa, quindi domani sarà al Ferraris nell’ambito dei festeggiamenti per i 120 anni della società rossoblù.
Il Genoa moroso rischia lo sfratto da Marassi (Il Secolo XIX)
“FUORIdallo stadio chinonpagaidebiti». Il più acceso, durante la riunione di commissioneaPalazzoTursicheesaminailcaso- Genoa, è ilPdSalvatore Caratozzolo, inorridito quando in Sala rossa vengono comunicate le stime dell’assessorato allo sport su quanto la societàdiPreziosidevealComunediGenova interminidiaffittiarretrati:800milaeurodi vecchi canoni. Quanto basta per compattare suunfronte d’indignazione bipartisan esponenti di sponde lontanissime. «Facciamo di più-glisiparaafianco Guido Grillo, decano delPdl-quindicigiorni ditempodaoggi.Se non arrivano i bonifici portiamo via il pallone. Chi vuole giocare nel campo del Comune deve pagare». La storia è sempre la stessa, e parla della strana fatica delle big genovesi del calcio a tener fede al contratto con la proprietà dello stadio Ferraris, vale a dire lo stesso Comune.Untemaoggi in parte superato dal colpo dimanodell’amministrazione, cheanovembre ha affidatoaprivatigestori (Stadium) il compito di mordere i calcagni degli utilizzatori esclusivi dell’impianto. Sul pregresso, però, sta alla parte pubblica e a quelladellesocietàtentarediraggiungereun accordo. Particolarmente consistente sulla sponda Genoa, che deve alle casse pubbliche quasi 800 mila euro (contro i 400 mila di arretrati della Sampdoria, che però,adifferenza dei cugini, dovrà venire a patti con Sportingenova). ControilGenoaadicembrelaseconda ingiunzione. Se non ci saranno risposte, Tursi passerà alle vie legali.
Il Genoa prova a ripartire contro il Catania (Il Secolo XIX)
“Sfide impegnative, sfide da non fallire per Genoa e Sampdoria domani impegnate rispettivamente tra le mura amiche contro il Catania e fuori casa contro il Siena. I ragazzi di mister Del Neri, dopo essersi fatti rimontare in casa del Cagliari, sono ripiombati in piena zona retrocessione e una sconfitta potrebbe allontanare la salvezza. A Marassi arriverà un Catania in salute che nelle ultime due sfide ha raccolto quattro punti, anche se lontano dal “Massimino” ha finora collezionato una vittoria e tre pareggi, con ben cinque sconfitte.
Olivera,numero10 e sfida al Catania Incognite? Borriello e il rischio neve (Il Secolo XIX)
“Il neo acquisto subitoadisposizione L’attaccante ieri a riposo per precauzione
“La maglia con la magia in più, da riscoprire dopo che in ultimo Aleksander Merkel non è riuscito a farla sbocciare di fantasia. Il 10 e RubenOliveracheciprova. Anzi,ciriprova. Seconda avventura rossoblù, ieri fatta di visite mediche mattutine e allenamento in gruppo nel pomeriggio. Quando si è fermato Marco Borriello, per un affaticamento: stop precauzionale, fa sapere la società, previsto oggi il rientro in gruppo. Ma brivido, perché da Borriello-Immobile, la coppia che trovando per la prima volta intesa sopraffina aveva dato il successo sul Bologna,primadellaricadutaaCagliari. Daallora, altri due acquisti per arrivare a quota sei nella rivoluzione di gennaio. Enis Nadarevic, centrocampista esterno, mancino abituato a giocare da opposto a destra, ha scelto la casacca numero 29. E il 10, Olivera. Partito da Genova come attaccante, tornato come centrocampista, jolly della mediana per Delneri. E il Genoa spera che l’uruguaiano dia anche un’iniezione ditemperamento,necessaria in lotta salvezza. Al Porto Antico, le prime parole. «Sono felice, tornare qui era quello che volevo, non vedo l’ora di andare in campo. Punto a fare un bel campionato col Genoa. Il gruppo c’è, siamo abituati a lottare, andiamo avanti, c’è voglia di salvarsi».
Genoa, per Siligardi scintille con Spinelli (Repubblica – GE)
Preziosi: “Lo vogliamo, ma con il presidente del Livorno è inutile trattare”
“Il mercato impazza, però il Genoa è atteso da una partita fondamentale e, se dovesse sbagliarla, questa rivoluzione di gennaio potrebbe allora anche rischiare di essere inutile. Da ieri anche Ruben Olivera è a tutti gli effetti un giocatore del Genoa e contro il Catania e dalla stanza 617 dell’hotel Sheraton fa sapere di essere pronto per partire dall’inizio. Ma Delneri in che ruolo ha intenzione di farlo giocare? Da attaccante si è trasformato in esterno e ultimamente anche in centrocampista centrale. Insomma, ci sarebbe solo l’imbarazzo della scelta
Telenovela Olivera Inondala3a puntata (La Gazzetta dello Sport)
Riparte da Genova, dove ha già giocato in rossoblù e alla Samp
“Ora tutto può essere diverso. Lo ha voluto il presidente Preziosi, ha le caratteristiche ideali per rendersi utile alla squadra ed è più maturo: «Sono felice, il Genoa era la squadra che volevo », ha dichiarato ieri. Era contento, soprattutto, per l’incontro della sera prima con Delneri. Ruben, infatti, scrisse la parola fine della sua avventura alla Sampdoria con una serata tremenda: era il 10 gennaio 2007, i blucerchiati sfidavano il Chievo in coppa Italia, Olivera entrò a metà secondo tempo e, con la squadra in vantaggio ma in dieci, non trovò di meglio che farsi espellere per un fallaccio su Rodrigo e uno schiaffo in faccia a Marcolin. Il fattaccio avvenne proprio davanti agli occhi dell’allenatore del Chievo: Delneri, che a quattrocchi giovedì sera verificherà che il vero Olivera è ben diverso da quello che aveva conosciuto sul campo.
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