STAMPA/Latina- Oggi il derby col Frosinone

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Frosinone è blindata Il derby con il Latina può valere il 2° posto (La Gazzetta dello Sport)

“Parte bassa della città blindata per il recupero del derby Frosinone-Latina, rinviato per motivi di ordine pubblico. Ingenti forze dell’ordine presidieranno le strade adiacenti lo stadio per un raggio di oltre 500 metri. In queste zone sosta vietata dalle 15 fino al termine della partita, mentre dalle 16 sarà interdetta anche la circolazione. Matusa tutto esaurito, ieri polverizzati anche gli ultimi biglietti. Da Latina annunciato l’arrivo di 529 sostenitori, circa 8 mila gli spettatori che assisteranno all’attesissimo derby che, in caso di vittoria, permetterebbe al Frosinone di agganciare il Bologna al secondo posto. Manuel Ciofani, Soddimo e Russo al rientro dopo la squalifica, in mediana torna Gori, in attacco fiducia a Lupoli, con Daniel Ciofani che partirà dalla panchina. Nel Latina non dovrebbe farcela Alhassan, al suo posto Bruscagin laterale sinistro in una difesa che recupera Brosco. Tornano Viviani e Sowe, scontata la conferma di Ammari, sostituto designato dello squalificato Valiani.

C’è il derby: state buoni, se potete (La Gazzetta dello Sport)

“E non chiamateli stranieri. Perché Robert Gucher da Graz (Austria) e Stefan Ristovski da Skopje (Macedonia) vivono il derby tra Frosinone e Latina come se fossero nati nelle due città laziali. «Questo è senza dubbio il derby più importante di sempre — dice Gucher, centrocampista del Frosinone —. La gente vive per questa partita e già 3 settimane prima si comincia a parlare del derby. Quando sono arrivato a Frosinone (nel 2008 ndr) il Latina era in categorie inferiori e il derby non si giocava ma la gente già mi faceva capire che questa era una sfida particolare». Robert, che di derby ne ha giocati due (entrambi in trasferta senza mai perdere) è ormai un simbolo del Frosinone. «Qui ho tutto. Famiglia e amici. Un derby in Serie B è fondamentale per due città piccole che vivono il calcio con grande passione e fame di successi». Tutto il contrario di quello che succede in Austria. «È imparagonabile. In Austria non c’è questo calore e le rivalità non sono così accese nemmeno fra i grandi club, figuriamoci fra piccole città. Le emozioni che ti trasmette una partita come questa non si possono descrivere. Il favorito? Non c’è, in un derby si azzerano i valori in campo». IL RIVALE Stefan Ristovski, che ha un passato a Frosinone con un derby perso e un fallo da rigore commesso (2¬0 nel marzo 2012) è stato uno dei protagonisti della straordinaria cavalcata del Latina lo scorso anno ed il Parma (proprietario del cartellino) lo ha nuovamente ceduto in prestito ai pontini nel mercato di gennaio