CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania-Lazio 3-1, non basta il gol di Mauri I siciliani allontanano Reja dall’Europa (Il Messaggero)

“Siciliani aggressi e concreti sotto porta che battono con un rotondo 3-1 la Lazio al Massimino Finisce a Catania, dopo 6 giornate, la serie positiva di Reja. E finisice con una clamorosa, pesante e netta sconfitta che conferma come il Cibali sia un campo avaro di soddisfazioni per la Lazio: appena 2 vittorie in 60 anni. Si capisce subito che sarà una partita in salita perché il Catania segna al primo affondo, dopo nemmeno un minuto di gioco. Chiamata a gestire un incontro tutto in salita, la Lazio, rischia il tracollo in almeno 3 occasioni […] Nel recupero Mauri trova il pareggio con un colpo di testa, grazie a un errore del portiere Andujar. La ripresa ripresenta lo stesso canovaccio del primo tempo con gli etnei subito arrembanti e in gol con Spolli che, di testa, anticipa Dias. La Lazio soffre, non reagisce e subisce anche la terza rete, al culmine di un”azione spettacolare, tutta in velocità, che sorprende l”imbambolata difesa biancoceleste. Partita archiviata perché la Lazio appare spenta, non attacca mai lo spazio e lascia Klose troppo solo nel cuore della difesa avversaria. Una ripresa davvero incolore senza costruire una sola azione da gol.

A Catania prima sconfitta in campionato per Reja (Il Tempo)

I biancocelesti perdono 3-1 al Massimino. Mauri pareggia il vantaggio di Izco. Nella ripresa il crollo e le reti di Spolli e Peruzzi

“Il brunch a Catania, del tutto indigesto per una Lazio che arrivava al Massimino con ambizioni europee. L’Europa League lontana solo quattro distanze, ma il disastro della squadra tutta lascia sfumare l’entusiasmo. Tris, inaspettato, di un Catania ultimo in classifica. Una sfida che da subito s’intuisce che non s’ha da fare. Arriva così la prima sconfitta dei biancocelesti dal ritorno di Reja, la crisi della settima partita […] Eppure i suoi sono da poche idee e tanti sbagli, tanto da regalare a un esanime Catania anche il tris, a orchestrare Peruzzi e Keko: triangolo tra i due, messo fuori gioco Berisha è facile per il terzino siglare il 3 a 1. Neanche quando entrano Perea e Keita – per Biava e Mauri – e in campo i biancocelesti schierano addirittura tre punte, la Lazio riesce a dire la sua. Ormai intontita e sbadata, si lascia regalare qualche ammonizione di troppo, non sa costruire né arginare. Al triplice fischio la sensazione di aver buttato al vento un’occasione per avvicinarsi alla zona Europa, il tris del Catania pesa eccome e il Massimino – dopo il poker dello scorso anno – si rivela ancora un tabù.

La Lazio si perde a Catania (Globalist)

I biancolcelesti giocano senza anima e perdono 3 a 1, subendo la prima rete dopo appena 40 secondi. Prima sconfitta per Reja, mentre Mauri torna al gol.

“La differenza tra una squadra che si deve salvare ed una senza un obiettivo per il il quale combattere, è nella grinta e nell’abnegazione. Componenti che oggi il Catania ha messo in campo vincendo meritatamente e la Lazio ha dimenticato a Formello senza scuse. Tre schiaffi a Reja che incappa nella prima sconfitta in campionato del nuovo corso da allenatore della Lazio. E fa male perché interrompe una striscia positiva, perché denuncia una squadra stanca e senza anima che perde punti preziosi per la rincorsa all’Europa contro una squadra sulla carta abbordabile.

Mauri non basta, Catania-Lazio 3-1 (Eurosport)

Prima sconfitta dal ritorno di Reja per i biancocelesti che al Massimino vengono stesi dai gol di Izco, Spolli e Peruzzi: a nulla vale il pari momentaneo del capitano ospite, al ritorno in campo da titolare dopo la squalifica di cinque mesi

“La Lazio sembrava essersi lasciata il peggio alle spalle, ma – evidentemente – non era così. I biancocelesti cadono malamente nell’anticipo delle 12:30 in programma per la 24esima giornata di Serie A. Al Massimino c’è soltanto una squadra in campo, quel Catania che sblocca la partita dopo soli 41 secondi con Izco e chiude tutto nella ripresa con Spolli e Peruzzi. A nulla vale il pareggio momentaneo di Mauri, tornato titolare dopo la squalifica di cinque mesi e capace di inchiodare la partita sull’1-1 allo scadere del primo tempo. Soltanto un’illusione per Reja, che ha rinunciato a Keita perdendo vivacità in attacco e con la difesa a quattro ha sofferto parecchio in campo aperto (Dias e Biava possono reggere con il 4-2-3-1?). Vince 3-1 il Catania, che lascia l’ultimo posto e con il quarto risultato utile consecutivo si proietta a quota 19.

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