Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Lepore, soltanto reti da cineteca «Lecce mio regali emozioni uniche» (La Gazzetta dello Sport)
“Non è stata la rovesciata di Cristiano Ronaldo in Champions League, in casa della Juventus. Ma anche la rete realizzata da Franco Lepore domenica scorsa, contro il Fondi, è una di quelle prodezze che da sole valgono il prezzo del biglietto. E che forse brillano ancora di più, nel contesto del campionato di serie C. Il gol del capitano, con il sinistro a giro che ha spedito il pallone sul palo interno e poi in fondo alla rete, è stato bello e pesante. Perché ha permesso al Lecce (che oggi pomeriggio riprende la preparazione al Via del Mare) di sbloccare una partita che si stava complicando, dopo una partenza non entusiasmante.
Perucchini super e difesa di ferro: il Lecce gongola (Quotidiano di Puglia)
“Alla fine Lo Monaco e il Catania se ne dovranno pur fare una ragione. Se il Lecce è in testa alla classifica da sei mesi a questa parte, e cioè dall’ottava giornata grazie al successo conquistato in trasferta contro la Juve Stabia, ci deve pur essere un motivo. E nulla a che vedere con le tante allusioni che sono state fatte in questi mesi dai rappresentanti del club etneo. In questi casi infatti non si può parlare di fortuna, perché quella ti bacia una volta e poi va da un altro, così come non si può affermare che il primato del Lecce è il frutto della casualità visto il lungo periodo trascorso dalla squadra di Liverani al comando – solitario – della classifica del girone C del campionato di serie C. Ciò non significa però che il Lecce conquisterà di sicuro la promozione diretta in serie B: i giallorossi infatti sanno bene che la corsa per il primo posto si deciderà negli ultimi 270’ di campionato e che nessuno sarà disposto a fare sconti. Prendiamo il caso dei salentini che dopo il turno di riposo di domenica prossima sono attesi dal confronto casalingo con la Paganese e dal match in trasferta con il Monopoli. I campani sperano di staccare di 9 punti il Fondi, che consentirebbe loro di evitare i play out, i baresi invece sognano la qualificazione ai play off. Quindi, è ancora tutto in gioco e il Lecce non ha nessuna intenzione di adagiarsi sull’attuale primo posto solitario in classifica conquistato settimana dopo settimana attraverso le prestazioni sul campo, molto spesso piacevoli e di recente meno belle esteticamente ma maledettamente importanti per la classifica. Quello attuale è un Lecce pratico che ha fatto proiprio un vecchio adagio del calcio italiano “prima non prenderle”.