Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
AUTERI: «FERITI, COME CATANIA» (La Gazzetta dello Sport)
Il Matera vuol chiudere in bellezza col Catania nell’ultimo impegno casalingo. «Affronteremo una squadra ferita, con motivazioni e forza caratteriale – afferma Auteri –. Ma anche noi lo siamo, per quanto accaduto fuori dal campo». Venti i convocati, con i recuperi di Scognamillo, Buschiazzo e Tiscione. Out Battista e Maciucca.
Il Matera ci crede «Saremo tosti» (Quotidiano del Sud)
“Auteri spinge la sua squadra nella vigilia con il Catania «Loro sono come leoni feriti, ma noi abbiamo ancora fame»
“MATERA – Ormai non si guarda alla classifica, ma alla voglia di fare bene e di vincere. E queste caratteristiche il Matera le ha. E le metterà in campo nella sfida odierna contro il Catania. E lo si capisce molto bene da quelle che sono le parole di mister Auteri nella conferenza stampa pre-parita. Mister, a Matera arriva un Catania come un leone ferito che troverà una squadra che ha ancora fame, sarà così? «Mi hai tolto le parole di bocca. A Matera troveremo una squadra ferita che si è ferita da sola e questo lo sappiamo che può stimolare orgoglio, competizione, forza caratteriale, ma anche noi lo siamo perchè quello che è successo fuori dal campo ci ha ferito, ma non ci ha demotivato, non ci ha tolto voglia e determinazione, anzi il contrario. Adesso rischio un altro deferimento perchè se uno esprime la propria idea non lo può fare: l’anno scorso c’era la scadenza del 16 aprile e le penalizzazioni eventuali sull’anno successivo, quest’anno hanno anticipato le scadenze, ma siamo alla penultima giornata e non si sa ancora nulla, hanno troppo da fare evidentemente questi giudici della Procura, invece si deve avere rispetto. Ma siamo feriti anche noi, al di là di questi aspetti extracalcistici, perchè abbiamo voglia di toglierci questa “sporcizia” che abbiamo addosso, nel senso buono del termine, e aspettiamo il Catania per l’ultima partita in casa della stagione. Il Catania ha perso il treno da solo, mentre noi abbiamo altri problemi e contiamo di sistemarli». Il borsino della squadra? «Negli ultimi quindici giorni Salandria e Tiscione hanno lavorato a singhiozzo ma sono recuperabili anche perchè si sono sempre allenati. Stessa cosa per Scognamillo e Buschiazzo, recuperiamo anche De Falco, i convocati sono 20 e abbiamo voglia di fare bene. Affrontiamo una squadra ferita nell’orgoglio, è stata seconda per tanto tempo, ha avuto anche la possibilità di stare prima e non è avvenuto, ha tanta qualità e l’affrontere – mo con tanto rispetto ma noi vogliamo fare bene e la partita si gioca attraverso un confronto tattico, tecnico e motivazionale e anche carico di attenzione e concentrazione ». Dugandzic e Mattera come stanno? «Dugandzic ha lavorato bene tutta la settimana e sta ritornando a crescere, Mattera è sulla strada del completo recupero, poi vedremo se dall’inizio o durante, devo decidere attentamente. La nostra voglia è di fare una gara importante, di assoluta determinazione. Non voglio avvisare nessuno ma vogliamo fare bene perchè è molto importante per noi».
Più opzioni del solito Probabile il 4-2-3-1 (Quotidiano del Sud)
“Quasi non ci si crede a vedere 20 nomi nella lista dei convocati del Matera. Così ci si avvicina alla sfida con il Catania. E si scopre che, finalmente, nonostante 5 assenze “forzate” ha gli uomini per scegliere tra più soluzioni. Alla luce di quanto visto in questi giorni, anche se l’allenamento di rifinitura è stato svolto a porte chiuse, il Matera potrebbe schierarsi con il 4-2-3-1, proponendo tre ritorni importanti dal primo minuto, ovvero quelli di Mattera, Dugandzic e De Falco. Dando per buona questa ipotesi, mister gaetano Auteri dovrebbe schierare il Matera così: Adnan Golubovic tra i pali: difesa a quattro con Leonardo Sernicola destro sinistro e Peppe Mattera terzino sinistro, in mezzo Fabrizio Buschiazzo e capitan Ciro De Franco; i due mediani dovrebbero essere Giuseppe Maimone ed Andrea De Falco; tre brevilinei ditro alla punta centrale, ovvero Filippo Tiscione, Lorenzo Di Livio e Giacomo Casoli alle spalle di Marko Dugandzic. Però sappiamo che Tiscione non è proprio al meglio della condizione, quindi magari si potrebbe optare per il 3-4-3 tanto caro a Gaetano Auteri: tra i palio sempre Adnan Golubovic; la difesa a tre sarebbe formata da Fabrizio Buschiazzo, Ciro De Franco e Peppe Mattera; a centrocampo la linea a quattro vedrebbe Leonardo Sernicola e Giacomo Casoli sulle ali, con in mezzo Giuseppe Maimone ed Andrea De Falco; attacco formato da Francisco Sartore, Marko Dugandzic e Lorenzo Di Livio