STAMPA/Modena- Ottimismo verso la sfida al Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Modena, il cambio paga. Sei punti per prepararsi al derby (Tutto B)

“Il Modena sembra essersi messo alla spalle la crisi di gioco e risultati e con il cambio in panchina da Walter Novellino al tandem Simone Pavan-Mauro Melotti sembra aver svoltato la stagione. Due vittorie in una settimana – con Brescia e Frosinone – e l’occasione di cogliere il tris domani nel recupero contro il Catania per rilanciare le proprie ambizioni e allontanare quella zona rossa che si era fatta troppo vicina a inizio 2015. Un buon viatico per arrivare alla sfida più sentita all’ombra della Ghirlandina, quella contro il Bologna al Dall’Ara in programma domenica alle ore 15, quando si respirerà l’odore di un calcioantico.

Modena. Taibi: «Pavan mi ricorda un po’ Capello» (Gazzetta di Modena)

Il ds: «Sono della stessa regione e hanno la stessa capacità di entrare nella testa dei giocatori. Mi rimprovero di non aver acquistato anche un centrocampista»

“Il Modena viaggia a gonfie vele, due vittorie nelle ultime due partite con Simone Pavan, uomo di quel settore giovanile a cui Massimo Taibi, diesse canarino, tiene moltissimo. Con lui ripercorriamo quest’ultima settimana, dalla sconfitta interna con il Bari al successo sul Frosinone: «Devo essere sincero – ammette Taibi – il giorno del match con il Bari non pensavamo di cambiare tecnico, eravamo convinti che avremmo vinto. Purtroppo le cose sono andate diversamente ed è stato l’atteggiamento dei giocatori a convincerci ad esonerare Novellino: li ho visti arrendevoli». Il giorno dopo c’è stata la nomina di Pavan, perchè lui? «Sapevo che il problema della squadra era mentale. Avevo bisogno di un tecnico che portasse serenità e il prototipo era Colomba, con cui ho anche avuto un colloquio. La realtà, però, è che la nostra prima opzione era sempre stata Pavan-Melotti. Io e Caliendo ci siamo riuniti domenica mattina ed entrambi eravamo d’accordo sul promuoverli. Pavan è un pallino del presidente da mesi, lo definiva “il futuro del Modena”; a quei tempi ero più restìo, ma quella domenica, pensando al fatto che dopo 48 ore avremmo giocato, ho ritenuto che Pavan-Melotti fosse la soluzione migliore: un giovane bravo e preparato affiancato da un allenatore esperto e modenese».