STAMPA/Moviola – Percorso netto e regolare

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Tuttosport

GENOA-CATANIA (Rizzoli) E’ regolare la posizione di Gomez al 4’ sul lancio che dà il via all’azione del gol di Bergessio. Immobile reclama un rigore per un presunto mani di Bellusci, ma Rizzoli fa segno al giocatore del Genoa che il difensore catanese ha colpito il pallone con la spalla. Dopo aver rivisto le immagini incriminate in televisione si può affermare il direttore di gara sbaglia, visto che, al momento dell’impatto, il difensore della squadra etnea ha il braccio staccato dal corpo.

Regolare lo 0-1 di Bergessio Bellusci di spalla: non è rigore (Il Corriere dello Sport)

“Non dispiace la partita di Rizzoli a Genoa, negli episodi più controversi vede bene lui o si affida ai suoi assistenti. Che non sbagliano. PRIMO TEMPO – E’ regolare il gol dello 0-1: quando Barrientos lancia lungo per Gomez, quest’ultimo è tenuto in gioco da Manfredini (foto Sky), in questo momento in posizione non punibile di fuorigioco c’è Bergessio; poi lo stesso Gomez serve Bergessio, che è dietro la linea del pallone. Bergessio per due volte si trova a contatto con Manfredini a gomiti larghi, in entrambi i casi sembrano più frutto della dinamica dell’azione. SECONDO TEMPO – Alvarez interviene su Immobile, tocca prima il pallone. Protesta ancora il Genoa che chiede un rigore, ma il tiro-cross di Immobile finisce sulla spalla destra di Bellusci, non sul braccio

Manfredini-Bergessio duelli accaniti (La Sicilia)

“Nicola Rizzoli arbitra il Catania dopo quasi due anni (stagione 2010- 2011, 33a giornata: Catania-Lazio 1- 4) anche se era stato uno degli addizionali nella controversa domenica di Catania-Juve, quando venne annullato ingiustamente un gol a Bergessio. Al 4’ il Catania va in vantaggio: è regolare la posizione di Alejandro Gomez, tenuto in gioco dall’ex rossazzurro Manfredini, che serve un pallone facile facile per «Golzalo» Bergessio. Ammonito poi Bergessio per una manata sul viso di Manfredini (duelli incandescenti tra i due), e il genoano chiede l’espulsione del rossazzurro per un presunto fallo analogo, ma Rizzoli non è d’accordo anche se guarda attentamente tutti i contatti tra il centravanti e il difensore. A metà ripresa il Genoa protesta: Bellusci, sul cross di Immobile, colpisce col petto e non col braccio in area.

GENOA-CATANIA 0-2 (La Gazzetta dello Sport)

Rizzoli di Bologna Regolare il vantaggio del Catania: Gomez è tenuto in gioco da Manfredini. Bergessio rifila una manata sul viso di Manfredini, ma non sembra volontaria: giusto il giallo. Subito dopo, azione simile ma questa volta il contrasto sembra fortuito ed è giusto non intervenire. Il Genoa chiede un rigore per un presunto tocco col braccio di Bellusci: vede bene Rizzoli, palla respinta di petto.


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