CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Sicilia Web
Catania (4-3-3): Andujar 6, Izco 6, Gyomber 6.5, Rolin 6, Biraghi 6, Plasil 6, Tachtsidis 6 (25′ st Guarente 5.5), Almiron 5 (33′ st Leto sv), Keko 6 (9′ st Maxi Lopez 5.5), Bergessio 5, Castro 5. (1 Frison, 35 Ficara, 33 Capuano, 20 Freire, 32 Petkovic). All. De Canio 5.
Sassuolo (3-5-2): Pegolo 6.5, Antei 6.5, Bianco 6, Marzoratti 6 (41′ pt Acerbi 6), Schelotto 6, Missiroli 6.5, Magnanelli 6, Kurtic 6, Longhi 6, Floro Flores 5.5 (32′ st Zaza 5), Berardi 5 (15′ st Laribi 6). (1 Pomini, 22 Rosati, 23 Gazzola, 35 Rossini, 86 Ziegler, 8 Marrone, 45 Chibsah, 11 Alexe, 70 Farias). All. Di Francesco 6. Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6
Corriere dello Sport
Andujar 6 Izco 6 Gyomber 6,5 Rolin 6,5 Biraghi 6 Plasil 6 Tachtsidis 6 (25’ st Guarente) 5,5 Almiron 6 (33’ st Leto) 5 Keko 6 (9’ st Maxi Lopez) 5,5 Bergessio 5,5 Castro 6 All. De Canio 5,5
GYÖMBER OK FARO PLASIL (La Gazzetta dello Sport)
“CATANIA 5 ANDUJAR 6 Mai impensierito, se la cava con un po’ di fortuna nell’unica occasione emiliana. IZCO 6 Considerato il suo recupero in extremis, se la cava. GYÖMBER 6,5 Un esordio da titolare coi fiocchi. ROLIN 6 Bravo a chiudere i varchi. BIRAGHI 6 Verticalizza. ALMIRON 6 Usa le maniere forti quando serve. (LETO S.V.) TACHTSIDIS 6 In crescita, mostra piccoli progressi. (GUARENTE 6 Svolge il compitino). h6,5 IL MIGLIORE PLASIL Detta i tempi, mette ordine a centrocampo e sfiora il gol. KEKO 6 Impegno, corsa e qualche buona sgroppata. MAXI LOPEZ 6 Si danna l’anima ma per lui solo un tiro nello specchio della porta. BERGESSIO 6 L’impegno è fuori discussione, ma servirebbero I suoi gol. CASTRO 5 Non riesce a mettersi in evidenza, meritava la sostituzione. ALL. DE CANIO 6 Poco tempo a disposizione e troppe assenze, per lui 400 risultati utili in carriera.
Arbitro: TOMMASI 5 Non vede il fuorigioco di Zaza lanciato a rete e non fischia un fallo sullo stesso attaccante. Pegorin 5,5GIachero 5,5; Ciampi 6Pairetto 6.
Sport Mediaset
CATANIA-SASSUOLO 0-0 Catania (4-3-3): Andujar 6; Izco 6, Gyomber 6, Rolin 6, Biraghi 6; Plasil 6,5, Tachtsidis 5,5 (24’ st Guarente 5), Almiron 6 (33’ st Leto 5,5); Castro 6, Bergessio 5, Keko 5 (9’ st Maxi Lopez 6). A disp.: Frison, Ficara, Capuano, Freire, Petkovic. All.: De Canio 6
Sassuolo (3-5-2): Pegolo 6,5; Antei 6,5, Bianco 6, Marzorati 6 (41’ Acerbi 6); Schelotto 4,5, Kurtic 5, Missiroli 6, Magnanelli 5,5, Longhi 5; Floro Flores 5 (31’ st Zaza 4,5), Berardi 5 (15’ st Laribi 5,5). A Disp.: Pomini, Rosati, Gazzola, Rossini, Chibsah, Marrone, Ziegler, Alexe, Farias. All.: Di Francesco 6
Repubblica
Catania (4-3-3): Andujar 6, Izco 6, Gyomber 7, Rolin 7, Biraghi 6, Plasil 6, Tachtsidis 6,5 (25′ st Guarente 6), Almiron 6 (33′ st Leto 5,5), Keko 6,5 (9′ st Maxi Lopez 5), Bergessio 5,5, Castro 5. (1 Frison, 35 Ficara, 33 Capuano, 20 Freire, 32 Petkovic). All. De Canio 5.
Sassuolo (3-5-2): Pegolo 6,5, Antei 7, Bianco 6, Marzorati 5,5 (41′ pt Acerbi 6), Schelotto 5,5, Missiroli 6,5, Magnanelli 5,5, Kurtic 6, Longhi 5,5, Floro Flores 5,5 (32′ st Zaza 5), Berardi 5,5 (15′ st Laribi 6). (1 Pomini, 22 Rosati, 23 Gazzola, 35 Rossini, 86 Ziegler, 8 Marrone, 45 Chibsah, 11 Alexe, 70 Farias). All. Di Francesco 6.
Andújar: 6. Passa la giornata a braccia conserte: per lui, solo una semplice parata su un’incornata “telefonata” di Schelotto. A cinque dal termine Zaza lo grazia a porta sguarnita. Izco: 6,5; Gyomber: 7; Rolín: 6,5; Biraghi: 6,5; Plasil: 7; Tachtsidis: 6; Guarente (dal 69′): 6; Almirón: 6,5; Leto (dal 78′): 6; Keko: 5,5. Prima opportunità stagionale dal primo minuto per il prodotto della Cantera dell’Atlético Madrid. Conferma di avere buone doti tecniche, ma di doversi ancora abituare alle dinamiche della Serie A. Esce dopo dieci minuti della ripresa: da riproporre. Maxi López (dal 54′): 6,5. Prestazione più che sufficiente per l’ex attaccante del Milan. Si muove bene in avanti, gli manca solo la zampata vincente: in crescita. Bergessio: 6; Castro: 5,5; De Canio: 6,5. In una settimana era impossibile mettere la propria mano sulla squadra. I rossazzurri, infatti, interpretano un match non dissimile dagli ultimi casalinghi con Chievo e Genoa. Il tecnico di Matera, privato di Barrientos poco prima del fischio d’inizio, dà fiducia a un Keko ancora alla ricerca dei meccanismi giusti. Poi, nella ripresa, dimostra coraggio mettendo insieme tutti i giocatori offensivi a sua disposizione, senza però trovare la giocata vincente.
The Tempest
ANDUJAR 6 Tocca il pallone solo nei rinvii. Superato da Zaza si salva grazie all’imprecisione dell’attaccante. IZCO 5,5 Utile nel ruolo di terzino destro in assenza di Alvarez, ma non è lì che oggi si esprime al meglio. GYOMBER 6.5 Bella sorpresa questo spilungone. Puntuale e perentorio negli interventi. Muro. ROLIN 6 Vatusso preciso. La sua irruenza fa paura agli avversari che gli stanno alla larga. BIRAGHI 6 Si propone in offensiva con buone cavalcate ma spesso non riesce a mettere palloni in mezzo per le punte. TACHTSIDIS 6 Ritorna in campo con il nuovo mister. Più sicuro in mezzo, va vicino al gol su punizione. Inizia ad alzare la testa. Buona notizia. PLASIL 6.5 Va vicino al gol di testa nel primo tempo. È sempre l’uomo più pericoloso e determinato. Esempio da seguire per i compagni. ALMIRON 6 Prende le redini del centrocampo concludendo spesso ma senza pericolo. CASTRO 5.5 Non gioca semplice perdendo molti palloni. L’uomo in meno della squadra, purtroppo. KEKO 5.5 Fuori Barrientos per un mese è chiamato per sostituirlo. Arrugginito dalle troppo panchine, punge poco. BERGESSIO 5.5 Manca il guizzo vincente. Sempre nel vivo del gioco in avanti, porta su di sé il fardello di una squadra che lo serve pochissimo. MAXI LOPEZ 5.5 Entra nel secondo tempo andando vicino al gol solo una volta. Sembra meno appesantito e più voglioso del campo. Ma non basta ancora. LETO S.V. GUARENTE S.V.ANDUJAR 6 Tocca il pallone solo nei rinvii. Superato da Zaza si salva grazie all’imprecisione dell’attaccante. IZCO 5,5 Utile nel ruolo di terzino destro in assenza di Alvarez, ma non è lì che oggi si esprime al meglio. GYOMBER 6.5 Bella sorpresa questo spilungone. Puntuale e perentorio negli interventi. Muro. ROLIN 6 Vatusso preciso. La sua irruenza fa paura agli avversari che gli stanno alla larga. BIRAGHI 6 Si propone in offensiva con buone cavalcate ma spesso non riesce a mettere palloni in mezzo per le punte. TACHTSIDIS 6 Ritorna in campo con il nuovo mister. Più sicuro in mezzo, va vicino al gol su punizione. Inizia ad alzare la testa. Buona notizia. PLASIL 6.5 Va vicino al gol di testa nel primo tempo. È sempre l’uomo più pericoloso e determinato. Esempio da seguire per i compagni. ALMIRON 6 Prende le redini del centrocampo concludendo spesso ma senza pericolo. CASTRO 5.5 Non gioca semplice perdendo molti palloni. L’uomo in meno della squadra, purtroppo. KEKO 5.5 Fuori Barrientos per un mese è chiamato per sostituirlo. Arrugginito dalle troppo panchine, punge poco. BERGESSIO 5.5 Manca il guizzo vincente. Sempre nel vivo del gioco in avanti, porta su di sé il fardello di una squadra che lo serve pochissimo. MAXI LOPEZ 5.5 Entra nel secondo tempo andando vicino al gol solo una volta. Sembra meno appesantito e più voglioso del campo. Ma non basta ancora. LETO S.V. GUARENTE S.V.
I Giornali di Sicilia
Catania (4-3-3): Andujar 6, Izco 6, Gyomber 6.5, Rolin 6, Biraghi 6, Plasil 6, Tachtsidis 5 (25′ st Guarente 6), Almiron 5 (33′ st Leto sv), Keko 5.5 (9′ st Maxi Lopez 5.5), Bergessio 5, Castro 5. (1 Frison, 35 Ficara, 33 Capuano, 20 Freire, 32 Petkovic). All. De Canio 5.
Sassuolo (3-5-2): Pegolo 6.5, Antei 6.5, Bianco 6, Marzoratti 6 (41′ pt Acerbi 6), Schelotto 6, Missiroli 6.5, Magnanelli 6, Kurtic 6, Longhi 6, Floro Flores 5.5 (32′ st Zaza 5), Berardi 5 (15′ st Laribi 6). (1 Pomini, 22 Rosati, 23 Gazzola, 35 Rossini, 86 Ziegler, 8 Marrone, 45 Chibsah, 11 Alexe, 70 Farias). All. Di Francesco 6.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6.
EuroSport
Catania (4-3-3): Andujar 7; Izco 6, Gyomber 6.5, Rolin 6, Biraghi 5; Plasil 6, Tachsidis 6.5 (70′ Guarente 5.5), Almiron 6 (78′ Leto 5.5); Castro 6, Bergessio 6, Keko 6.5 (55′ Maxi Lopez 6). All. De Canio 5.5
Sassuolo (3-5-2): Pegolo 6.5; Antei 7, Bianco 6, Marzorati 5.5 (41′ Acerbi 6); Schelotto 6, Kurtic 5.5, Missiroli 6.5, Magnanelli 5.5, Longhi 5; Floro Flores 5.5 (77′ Zaza 6), Berardi 5 (60′ Laribi 5). All. Di Francesco 6
Catania, emozioni cercasi (BlogSicilia)
“Andujar 6; Izco 6; Gyomber 6: Dopo la prova di Cagliari il suo impiego fa scorrere qualche brivido, timore rivelatosi infondato. De Canio è in emergenza per l’epidemia difensiva e non può fare altro. Scelta azzeccata. Rolin 6: Bella prova, fatta di grinta e precisione. L’oggetto sconosciuto proveniente dall’Uruguay ha finalmente un nome e un’identità. Biraghi 5.5; Plasil 5.5; Tachtsidis 6.5; Almiron 5.5; Keko 6.5: Un picchio fastidioso, col becco martella la difesa avversaria. Passo corto e tanta volontà, gioca per un tempo sfoggiando finte e scatti repentini. Largo ai carusi! Bergessio 5.5: Sbuffa, strattona, combatte. Il suo compito, però, è mettere la palla in busta e da questo punto di vista ancora non ci siamo. Castro 5 (nella foto): Il gaucho non è irriverente e letale come lo scorso anno. Sembra in crisi esistenziale in quella posizione e la sua evanescenza è tangibile. Maxi Lopez 5: Rivederlo, dopo le cure del regime alimentare controllato, non aggiunge niente alle sue ultime apparizioni. C’è ma non c’è. Guarente s.v.: Troppo poco in campo per esprimere un giudizio. Leto s.v.: Il suo ingresso nel finale non incide sull’andamento della gara. All. De Canio 6: In una ipotetica scala di valori, come si può valutare il livello di difficoltà del nuovo incarico? La partenza è tutta in salita, con la difesa titolare fuori per infortunio e il genio della lampada (Barrientos) smarrito all’ultimo istante. Eppure la squadra gioca un bel primo tempo, mettendoci sacrificio e qualità. Purtroppo, punge poco. Problema vecchio mai risolto, che si aggrava se mancano i gol su punizione di Lodi e di Gomez. Carenza strutturale?
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