STAMPA/Pagelle – Giudizi contrastanti anche su Sannino

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La Sicilia Web

Catania (4-3-3): Anania 6; Peruzzi 5.5, Gyomber 6, Spolli 6, Monzon 5.5; Rosina 6, Chrapek 5 (10′ st Capuano 5.5), Martinho 5.5; Leto 5 (7′ st Marcelinho 6), Calaiò 6, Castro 4.5 (36′ st Cani sv). In panchina: Ficara, Parisi, Sauro, Escalante, Garufi, Jankovic. Allenatore: Sannino 5.

Modena (4-4-2): Pinsoglio 6; Gozzi 6, Cionek 6, Marzorati 6, Manfrin 5.5 (23′ st Rubin 6); Acosty 6.5 (36′ st Beltrame s.v), Salifu 6, Schiavone 6.5, Nizzetto 6; Granoche 5, Luppi 5 (1′ st Nardini 6). In panchina: Manfredini, Calapai, Osuji, Martinelli, Marsura, Gatto. Allenatore: Novellino 6. Arbitro: Di Paolo di Avezzano 5.5

Anania mai impegnato, l’attacco non punge (TMW)

“Anania 6 – Spettatore non pagante – Peruzzi 5 – Non si vede mai in fase di spinta.- Spolli 6 – Ordinaria amministrazione al centro della difesa. Il suo lavoro è agevolato dalla mancanza di idee degli attaccanti del Modena. Monzon 5.5 – A differenza di Peruzzi spinge con insistenza, ma è poco lucido negli ultimi 25 metri. Rosina 5.5 – Buoni spunti in avvio, ma si spegne col passare dei minuti. Nella ripresa quasi mai nel vivo del gioco. Chrapek 5 – Non riesce a far girare la squadra come dovrebbe: la sua prestazione ha messo in evidenza ancor di più l’assenza dei titolari. Dal 57′ Capuano 5.5 – Viene schierato in un ruolo non suo e si limita al compitino senza sbavature. Martinho 5.5 – Quello di interno di centrocampo non sembra il ruolo più idoneo alle sue caratteristiche – Leto 5.5 – In un primo tempo avaro di emozioni è stato l’unico a provarci più volte dalla distanza –  Dal 53′ Marcelinho 5.5 -Un’ottima accelerazione appena entrato, ma dopo pochi minuti si adegua ai ritmi blandi della partita. Calaiò 5.5 –  Castro 5 – Il meno pericoloso del tridente offensivo: si vede pochissimo. Dal 84′ Cani s.v.

La Gazzetta dello Sport

CATANIA (4-3-3) Anania s.v.; Peruzzi 6, Gyomber 6, Spolli 6, Monzon 5; Rosina 6, Chrapek 5 (dal 12’ s.t. Capuano 6), Martinho 6; Leto 5,5 (dall’8’ s.t. Marcelinho 5,5), Calaiò 6,5, Castro 4,5 (dal 38’ s.t. Cani s.v.). PANCHINA Ficara, Parisi, Sauro, Escalante, Garufi, Jankovic. ALLENATORE Sannino 5,5.

MODENA (4-4-2) Pinsoglio 6; Gozzi 6, Cionek 6, Marzorati 6, Manfrin 5,5 (dal 25’ s.t. Rubin 6); Nizzetto 6, Salifu 5,5, Schiavone 5,5, Acosty 6,5 (dal 39’ s.t. Beltrame s.v.); Granoche 5, Luppi 5 (dal 1’ s.t. Nardini 6). PANCHINA Manfredini, Calapai, Osuji, Gatto, Martinelli, Marsura. ALLENATORE Novellino 5,5.

Tutto Sport

“Anania 6, Peruzzi 6.5, Gyomber 5, Spolli 6.5, Monzon 6, Rosina 5.5, Chrapek 5 (dal 17’st Capuano 6), Martinho 6, Leto 5 (dal 6’st Marcelinho 5.5), Calaiò 6, Castro 5.5 (dal 35’st Cani n.g.). All. Sannino 5.

Corriere dello Sport

“Anania 5, Peruzzi 6, Gyomber 6,5, Spolli 6.5, Monzon 6, Rosina 6.5, Chrapek 5.5 (dal 12’st Capuano 6), Martinho 6, Leto 6 (dal 6’st Marcelinho 5.5), Calaiò 6, Castro 5,5 (dal 38’st Cani sv). All Sannino 6.


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