STAMPA/Pagelle – Lodi nascosto, Bergessio nervoso

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La squadra ci mette il cuore Bergessio tradito dal nervosismo (Blog Sicilia)

“Andujar 6.5: Poco impegnato, qualche preoccupazione solo nelle mischie furibonde sui calci piazzati (Pirlo incute sempre timore). Nota di rilievo, il siparietto languido del primo tempo con Bellusci, coccolato amorevolmente dopo una brutta caduta in area. Tenerezza. Bellusci 6: Azzanna le caviglie di tutti, compagni compresi. La dose odierna di adrenalina è impressionante. Fuori controllo. Rolin 5.5: Perfetto sino al momento del gol di Tevez, l’argentino lo coglie fuori posizione e sfonda. Gyomber 5: Si scrolla di dosso la naftalina accumulata negli ultimi mesi e va in campo, componendo il trio di centrali voluto da Maran. Gara altalenante, con un appoggio suicida che manda in porta Tevez (senza conseguenze). Izco 6: Il metalmeccanico virtuoso, insegue avversari senza sosta e si concede giocate sfiziose. Non è sempre lucido, la sua foga battagliera gli fa perdere qualche colpo. Con la Juve ci può stare. Plasil 6.5: Resuscitato dal profumo della “vecchia signora”. Sente la partita e gioca con eleganza e discreto profitto. Insolitamente brillante (campionato modesto per un eloemento del suo calibro). Lodi 5.5: Spreme le meningi per garantire ordine e creatività. E’ già difficile nelle partite ordinarie, figurarsi con la Juve. Rinaudo 5.5: Ammassa cataste di legna sulla mediana, lavoratore del pallone onesto e instancabile. Di più non si può. Monzon 5.5: Esuberante e timido a seconda delle circostanze. Non è un giocatore malvagio, ha piedi buoni e fisico possente. Nella ripresa lascia esplodere il sinistro alla cieca in una situazione allettante per il Catania. Peccato. Bergessio 4: Bisognava somministrargli un sedativo prima della partita, per poi ricordargli che il campo non è un’arena dove regolare vecchi conti. Ne risente la squadra in un match fondamentale. Barrientos 6: E’ costretto a indietreggiare per trovare palloni giocabili, le sue finte disorientano spesso Caceres e Bonucci ma sono effimere. uando c’Leto 5: Si arrangia come può in mezzo ai colossi difensivi della Juve. Senza Bergessio la vita è ancora più dura. Peruzzi s.v.: Dà segni di vita solo in occasione di un fallo maldestro. Keko s.v: Giusto il tempo di concepire un paio di cross sbilenchi. All. Maran 6: Il 3-5-2 è la panacèa di tutti i mali, perché non proporlo? Formula equilibrata che permette, in teoria, di proteggersi e attaccare. Le cose funzionano sino alla fulminea incursione di Tevez, con Bergessio che completa la galleria degli orrori. Bravo Mister, ci sei andato vicino.

Catania-Juventus, le pagelle: Bergessio troppo nervoso, bene Monzon (Catania Today)

“Duello cruento con Chiellini per il centravanti, influenzato dall’episodio verificatosi all’andata. Rigenerato l’esterno sinistro argentino rispetto alle uscite iniziali. Rinaudo lotta come sempre, Rolin e Andujar sbagliano in occasione del gol. Lodi non incide“

Catania (3-5-2): Andujar 5; Bellusci 6 (Leto 5,5), Gyomber 6 e Rolin 5,5; Izco 6, Plasil 5, Lodi 5, Rinaudo 6,5 e Monzon 6,5; Bergessio 4 e Barrientos 6

Le pagelle del Catania – Bergessio ingenuo, attacco inefficace (TMW)

“Andujar 5,5 – Preciso quando chiamato in causa nel corso del primo tempo, nella ripresa viene punito da Tevez. Non è esente da colpe in occasione della rete firmata dall’Apache: l’estremo difensore intercetta la debole conclusione dell’attaccante bianconero, senza però deviare la sfera fuori dallo specchio della propria porta. Bellusci 6 – Il difensore mette tanta aggressività in campo, usando il suo fisico per limitare le offensive della Juventus. Non può nulla però in occasione del gol avversario, viene richiamato in panchina per schierare un attaccante in più. (Dal 69′ Leto 5 – Non riesce a cambiare il volto al reparto offensivo siciliano). Gyomber 5 – Non giocava dal 26 gennaio e dal match contro l’Inter, Maran rispolvera il difensore classe ’92 il quale non delude le attese nella prima frazione. Cala alla distanza, nel finale è clamoroso l’errore che potrebbe portare il raddoppio di Tevez. Per sua fortuna, l’argentino non è preciso nell’occasione. Rolin 6 – L’uruguagio è perfetto sulle palle alte, concedendo poco o nulla agli spunti offensivi avversari provenienti dalle fasce. Nella ripresa usa il fisico ma non basta in occasione della rete di Tevez. Izco 5,5 – Prestazione d’orgoglio quella offerta dal capitano, che non si tira indietro di fronte le difficoltà legate alla sfida contro la Juve. Meglio nella prima frazione, evanescente nella ripresa. Plasil 5 – L’ex Bordeaux non riesce a mettere in difficoltà la mediana bianconera nonostante la sua grande esperienza a livello internazionale. (Dall’83 Peruzzi sv – L’argentino viene spedito in campo nel finale per provare a cambiare il volto del match). Lodi 5,5 – Positiva la prestazione dell’ex Genoa nel corso della prima frazione, che non riesce però a regalare un punto al Catania nel giorno del suo trentesimo compleanno. Rinaudo 5 – Prestazione incolore dell’ex Sporting Lisbona, il quale non riesce a incidere nel match contro i campioni d’Italia. Monzon 5,5 – Prova a farsi vedere sulla propria fascia con qualche spunto interessante, a inizio ripresa cerca la conclusione da posizione defilata che termina però a lato. Bergessio 4 – Sente in modo particolare la sfida con la Vecchia Signora, facendosi ammonire dopo pochi minuti di gioco. Nel corso della ripresa si lascia espellere per l’ennesimo fallo ai danni di Chiellini, lasciando gli etnei in dieci uomini. Salterà l’importante gara di mercoledì contro il Napoli. Barrientos 5 – Prestazione generosa dell’argentino. Qualche sputo interessante, senza però incidere in area avversaria. È inefficace l’attacco etneo, per fare male alla Juve e per ambire alla salvezza serve ben altro. (Dall’84 Keko sv – Poche chance per lo spagnolo, che non riesce a mettersi in mostra).

Repubblica

Catania (3-5-2): Andujar 6; Bellusci 6 (21′ st Leto 5,5), Gyomber 5,5, Rolin 5; Izco 6, Plasil 5,5 (37′ st Peruzzi sv), Lodi 5,5, Rinaudo 5,5, Monzon 6,5; Barrientos 6 (39′ st Keko sv), Bergessio 4,5. In panchina: Ficara, Alvarez, Legrottaglie, Capuano, Biraghi, Boateng, Petkovic, Fedato. Allenatore: Maran 6.

Juventus (3-5-2): Storari 6; Caceres 7, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Lichtsteiner 6, Vidal 5,5, Pirlo 7, Padoin 6, Isla 6 (21′ st Asamoah 6); Tevez 7 (42′ st Giovinco sv), Osvaldo 5,5 (19′ st Llorente 6). In panchina: Buffon, Rubinho, Romagna, Gerbaudo, Quagliarella. Allenatore: Conte 6,5.

Rolin, peccato (La Sicilia Web)

“Pagelle rossazzurre: il difensore uruguaiano macchia una buona prova con il gol concesso a Tevez. Lodi delude, Bergessio tradito dalla tensione

“ANDUJAR: 5.5 – Sul tiro di Tevez potrebbe fare di più. GYOMBER: 6 – Subito ammonito, riesce a gestirsi. Perde un pallone che Tevez per un soffio non trasforma nel raddoppio. BELLUSCI: 6 – Osvaldo e Tevez sono due tipetti da non perdere di vista. Tiene botta ed esce per esigenze tattiche. ROLIN: 6 – Prestazione più che positiva, macchiata però dall’episodio del gol, quando lo scatto di Tevez lo coglie impreparato. IZCO: 5.5 – Dirottato a destra, se la gioca alla pari con Isla, ma a lungo andare perde intensità. PLASIL: 6 – Generoso, si cala con grande spirito di sacrificio nel clima di lotta. LODI: 5 – Delusione. Impreciso e defilato, perde seccamente il duello a distanza tra registi. RINAUDO: 6 – Il clima battagliero è nelle sue corde. Pirlo a parte, il centrocampo bianconero è in serata un po’ così e lui se la cava non tirando mai indietro la gamba. MONZON: 5.5 – Più in partita di altre volte, ma il suo apporto è sempre limitato. BARRIENTOS: 6 – Alcune giocate brillanti alternate a pause dettate da una condizione non eccezionale. BERGESSIO: 4.5 – I nervi lo tradiscono. Ingaggia una lunga guerra con Chiellini finita con il cartellino rosso che condiziona le speranze di rimonta del Catania. Quando ha una palla buona non trova la porta. LETO: 5 – Entra e ancora una volta non lascia tracce. PERUZZI e KEKO sv MARAN: 5.5 – Lo spirito è quello giusto e con la Juventus non è facile per nessuno, ma Storari non fa una parata. La panchina è corta, però insistere su Leto sembra controproducente.

LODI NON SI FA VEDERE (La Gazzetta dello Sport)

“CATANIA 6 ANDUJAR 5,5 Reattività scarsa sul diagonale di Tevez. GYOMBER 6,5 E’ solido e sempre ben piazzato. BELLUSCI 6,5 Guida sicuro là dietro. LETO 5,5 Nemmeno il tempo di entrare e il Catania resta in dieci: gara in salita per lui. h6,5 IL MIGLIORE ROLIN Aggredisce altissimo sia Tevez sia Osvaldo. Non perde un duello ed è pure pericoloso in avanti. IZCO 6 Un occhio a Isla, benino in fase difensiva. Chiude da terzino puro. RINAUDO 6 Meglio quando c’è da contenere. LODI 5 Si fa notare solo per un sinistro da fuori: alto. PLASIL 6 Si muove molto, spesso è lui più di Barrientos ad appoggiare Bergessio, ma in concreto non trova mai il corridoio giusto. (Peruzzi, s.v.). MONZON 6 Cala alla distanza, e inizia a soffrire Lichtsteiner, ma per un’ora ara a dovere la sua fascia. BERGESSIO 4 Il Catania si gioca la vita, e lui non pensa ad altro che a farsi giustizia su Chiellini: all’andata l’azzurro aveva messo fuori uso il perone dell’argentino. Viene espulso a metà ripresa, avrebbe meritato il rosso molto prima. Ha una buonissima palla in area: sinistro molle che sbattere su Bonucci. BARRIENTOS 5,5 Tecnico, anche generoso, leggerino al cospetto dei carrarmati bianconeri (Keko, s.v.). ALL. MARAN 6 Catania comunque dal grande cuore.

GLI ARBITRI DAMATO 5 Vidal segna, lui fischia prima per un fallo molto dubbio. Tardivo il rosso a Bergessio. POSADO 6MARRAZZO 6; CIAMPI 6CANDUSSIO 6.


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