STAMPA/Pagelle – Si salvano in pochi

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania-Inter, le pagelle: Bergessio evanescente, Tachtsidis spaesato (Catania Today)

“Il centravanti argentino non punge. Evanescente in fase di impostazione il sostituto di Lodi. Monzon soffre nell’uno contro uno. Almiron latita in mezzo al campo. Bravo Leto nel primo tempo, generoso Alvarez fino all’uscita dal campo

“Ecco le pagelle di Catania-Inter. Un gol nel primo tempo, due nella ripresa per la squadra ospite: prima Palacio, poi Nagatomo e Alvarez fissano il punteggio sullo 0-3. Catania (4-3-3): Andujar 5,5; P. Alvarez 6,5, Legrottaglie 5,5, Spolli 5, Monzon 5; Izco 6 (Maxi Lopez 5), Tachtsidis 5, Almiron 4,5; Leto 6,5, Bergessio 5; Castro 6.

“Migliori Today Leto 6,5. Non ha i 90 minuti nelle gambe e si vede. Ma è il più pericoloso. Nel primo tempo semina il panico e ispira le manovre dei compagni. Unica pecca sotto porta: sbaglia infatti l’unica vera palla-gol del match. Alvarez 6,5. A sportellate contro tutto e tutti. L’unico a non demordere fino alla fine. Lascia il posto a Rolin per infortunio, ma lo fa con la migliore prestazione possibile. Gladiatore

Almiron ci prova Leto è confuso (Live Sicilia)

“ANDUJAR 6: Un miracolo su Nagatomo ed un altro paio di interventi di rilievo. In quella che è stata una giornata da dimenticare. ALVAREZ 5.5: Sul primo gol si fa sfuggire Palacio che gli sbuca alle spalle. Per il resto, purtroppo ben poco da segnalare. LEGROTTAGLIE 6: Tiene per quello che può. SPOLLI 5.5: Idem come sopra. Soffre fin troppo le incursioni di Palacio. MONZON 5: Occorre mettersi l’anima in pace: non è un marcatore. Semmai è un fluidificante. Jonathan ne sa qualcosa (e ringrazia). IZCO 6: Il capitano deve abdicare per infortunio sul finire della prima frazione di gara. Ed uno come lui serve sempre. MAXI LOPEZ 5: A lunghi tratti è apparso essere un corpo estraneo alla squadra. TACHTSIDIS 5.5: Fa troppo poco. ALMIRON 6: Non è in condizione. Cerca di dare la scossa ma non ci riesce. Purtroppo. CASTRO 5.5: Questa volta nessun guizzo. Anche se era partito bene promettendo faville. BERGESSIO 5.5: Si danna e si batte. Ma predica nel deserto. LETO 5: Ha i numeri. Ed ha l’esperienza. Ma appare davvero troppo confuso. Si divora il gol dell’1-0.

Catania 5: “MONZON K.O. LEGROTTAGLIE SI SALVA (La Gazzetta dello Sport)

Così è lontana parente della squadra che era l’anno scorso per compattezza, sicurezza, freschezza e anche qualità

6 Legrottaglie il migliore Va a casa con la coscienza non sporchissima se non pulita, e non solo perché salva un gol sulla linea: sono altre le fondamenta che cedono, lì dietro 6Andujar Il paradosso di un portiere che prende 3 gol ma è uno dei migliori, perché «sporca» il possibile gol di Jonathan e dice no a un tentativo di Nagatomo 5,5 P. Alvarez Partenza incoraggiante: accende il motorino e lo trovi un po’ dappertutto, sempre «alto». Poi si intristisce: perde Nagatomo sul 20 5,5 Spolli Prova a tenere alta la squadra, anche troppo per non rischiare in ripiegamento. In evidente affanno nel rientro sull’ondata Alvarez 4,5 Monzon L’Inter ne annusa il fianco scoperto e spinge, martella, si insinua sulla sua fascia: il gol dell’10 llo prostra, è ancora lì che cerca Jonathan 5,5 Izco Vita facile con quel Kovacic insolitamente timido, ma ne approfitta così così. E quando prova a girarsi, Palacio ha già depositato in banca l’10 5,5 Tachtsidis Ogni tanto si scuote e scuote la squadra, cercando anche la porta. Ma c’è poco da fare, non è Lodi e si sente. Anzi, ne risentono: le geometrie 5,5 Almiron Lì a sinistra balla anche lui, dà il meglio se tenta di affacciarsi dall’altra parte. Quando esce Izco, prova a tenere in piedi la baracca: finché può 5,5 Leto Si sbatte, baruffa con Juan Jesus, punta Nagatomo giocandogli in faccia e insomma c’è: però quanto pesa quel gol sbagliato… 5 Bergessio Depresso dalla partenza di Barrientos? Pare l’ombra di sé: un tiro mozzarella e poco altro anche quando lascia l’area a Maxi Lopez 6C astro Di lotta e di movimento, per non far rimpiangere Barrientos: non è facile. Paga in fase difensiva, poi arretra e si arrabatta come può 5,5 Maxi Lopez Lì dietro l’Inter è un muro da zero gol subìti in tre partite e finisce per sbattare duro anche lui: infatti il meglio lo dà lontano dall’area 5,5 Rolin Un po’ soffre Naga, un po’ prova a murarlo e qualche volta ci riesce anche. Ma all’alba dello slalom di Alvarez c’è lui, che fa molto poco per scoraggiarlo 5 Doukara Della sua gara si ricorda soprattutto un brutto fallo su Nagatomo, e abbiamo già detto molto: non è (ancora) uomo da riaprire una partita

allenatore Maran Già senza Lodi, in un amen senza Barrientos: non un alibi da poco, ma proprio perché senza di lui non è lo stesso, forse doveva cambiare uomini e carte in tavola.

GLI ARBITRI DAMATO 6 La partita scivola via liscia, Posado lo aiuta a valutare correttamente il fuorigioco di Belfodil e lui usa con giudizio i cartellini. Posado 6,5 Marrazzo 6; Guida 6 Ciampi 6

Andujar limita i danni (Il Corriere della Sera)

6 ANDUJAR Grande risposta su Jonathan nel primo tempo e sul colpo di testa ravvicinato di Nagatomo, che qualche minuto dopo lo trafigge. Senza di lui il Catania andrebbe a casa con un passivo ancora più pesante. 5 P. ALVAREZ Tiene bene la posizione, ma non aiuta mai il gioco ogni volta che i suoi compagni provano a costruire le azioni. Così quando Maran deve rimontare, lo richiama in panchina. 5 SPOLLI Un giallo per fermare Palacio lanciato a rete. Nella ripresa, con la squadra sbilanciata in avanti, anche lui ammaina la bandiera. 5 LEGROTTAGLIE Lento e impacciato, non fa valere la sua fisicità e soffre gli slalom di Palacio. 4 MONZON Travolto, come era successo a Firenze domenica scorsa. Allora era stato Cuadrado a fargli venire il mal di testa, stavolta ci ha pensato Jonathan. 5 IZCO Fuori prima dell’intervallo per una distorsione alla caviglia rimediata dopo uno scontro con Kovacic. Sin che resta in campo non incanta: stenta a trovare la posizione contro una squadra ben piazzata che assume ben presto il controllo della partita. 5 TACHTSIDIS Meno fantasioso rispetto a Lodi, il greco dovrebbe garantire almeno quella solidità di cui non c’è traccia. Gran sinistro a fil di palo nel primo tempo prima di scomparire. 5 ALMIRON Rientra senza incantare dopo l’infortunio. Il Catania, però, ha bisogno del suo talento per impreziosire il centrocampo, più muscoloso ma meno creativo rispetto all’anno scorso. Il finale è un tormento. Si fa saltare da Alvarez sul terzo gol interista. 5 LETO Qualche buona giocata in profondità, però è discontinuo. E solo davanti a Handanovic non trova di meglio che tirargli addosso. A metà ripresa viene sostituito da Doukara. 5 BERGESSIO Pericoloso solo per una manciata di minuti. 5,5 CASTRO Dribbling e velocità. Il più intraprendente tra i siciliani. Da solo non può combinare granché. 4,5 MAXI LOPEZ Da sicuro partente a carta della disperazione. Niente da fare, però. Alla fine la sua presenza passa quasi inosservata. 5 ROLIN Entra e si allinea al grigiore generale. 5 MARAN Senza Barrientos, che oggi andrà in Qatar, punta sul 4-3-3 contando sul recupero di Almiron. Il suo Catania parte bene, ma finisce in fretta prigioniero dell’Inter. E nella ripresa rischia la disfatta


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