STAMPA/PAGELLE – Su Lanzafame e Spolli

Redazione

CATANIA – Di seguito riportiamo le valutazioni espresse dai maggiori quotidiani locali e nazionali sui protagonisti di Napoli – Catania 2-2

Il Corriere dello Sport

7 Spolli – Decisivo questa volta soprattutto come attaccante. E lui che con quello stacco di testa cambia radicalmente il volto della gara. 7 Lanzafame – Prezioso il suo ingresso in campo. I cambi di Montella non sono mai casuali, in questo caso la sorte ha dato al tecnico anche una mano. 6,5 Almiron – Solito grandissimo lavoro: tanta quantità, ma anche molta qualità e molto dinamismo, virtù di cui la squadra di Montella non può fare a meno. 6,5 Carrizo – Sui due gol non può fare granché, in compenso si esibisce in un paio di interventi apprezzabili. 6,5 Llama – Al posto di Marchese quando la partita sembra essersi messa su un pericoloso piano inclinato. I suoi angoli, però, diventano decisivi. 6,5 Montella (all) – Partita che aveva il sapore della prova di maturità. Il Catania rischia di crollare ma poi si produce in una rimonta miracolosa che conferma la grande qualità del suo lavoro. 6 Barrientos – Pur meno efficace che in altre occasioni, offre comunque il suo contributo di qualità. 6 Bergessio – Davanti prova, soprattutto nel primo tempo, a tenere in allarme la difesa del Napoli. 6 Izco – Anche lui, al pari di Barrientos si «accende» un po meno ma è chiaro a tutti che si tratta di un giocatore di grande rendimento. 6 Gomez – Sbaglia un gol facile facile ma quando la palla passa dai suoi piedi il San Paolo trattiene il fiato. 71 of 254 6 Legrottaglie – In mezzo alla difesa a tre, per un tempo non soffre, poi con lingresso di Pandev la situazione cambia. 5,5 Lodi – Regista, qualche metro dietro la linea dei centrocampisti, non incanta. 5,5 Marchese – Non molto incisivo in fase offensiva. 5,5 Bellusci – Quando entra in campo Pandev, lui comincia a soffrire maledettamente.

L’arbitro 6 Gervasoni – Qualche sbavatura ma nel complesso non commette grossissimi errori.

La Gazzetta dello Sport

CATANIA 6

CARRIZO 6 Non ha colpe sui gol, compie una prodezza su Dzemaili. BELLUSCI 6 Tira qualche legnata di troppo e così tiene Lavezzi. LEGROTTAGLIE 6 In area sbaglia poco o niente: il gol di Cavani è stato casuale. SPOLLI 6 La sufficienza se la merita per il gol. BARRIENTOS 5,5 Il talento ce l’ha, ma l’avrà lasciato a Catania. (Ricchiuti s.v.) IZCO 6 Nel primo tempo va senza condizionamenti. Poi è deciso nel difendere il pareggio. LODI 6 Si è limitato al compitino, l’emozione di giocare nella sua città l’avrà condizionato. ALMIRON 5,5 Lento e macchinoso, l’ombra di quel metodista che sa esaltare i compagni. MARCHESE 5 In difficoltà contro Zuniga, impreciso. LLAMA 6 Assicura maggiore fisicità sulla fascia. GOMEZ 5,5 Il, Napoli lo temeva, nessuno l’ha visto. LANZAFAME (IL MIGLIORE) 6,5 Uno che entra e dopo poco secondi segna il gol del pareggio non può che essere celebrato. BERGESSIO 5,5 Fernandez gli concede davvero poco. ALL. MONTELLA 6 Talvolta, un pizzico di fortuna non guasta.

GERVASONI 5 C’è un rigore di Aronica su Bergessio e non lo fischia. Grilli 5 – Barbirati 6

TuttoSport

CARRIZO 6 Incolpevole sui due gol, si fa notare per una serie di parate tutte decisive. BELLUSCI 6 Sincolla a ogni avversario che gli passa davanti e lo fa anche con la necessaria rudezza. LEGROTTAGLIE 6 Chiude con esperienza, fa respirare la squadra e dimostra di essere uno dei più utili. SPOLLI 6.5 Energico ed efficace, commette la leggerezza di consegnare il pallone a Cavani per il 2-0. Poi suona la carica per la rimonta. BARRIENTOS 5.5 Non lascia traccia. Ricchiuti (34 st) 5.5 Entra nel tabellino solo per lammonizione. IZCO 6 Lavoro oscuro sulla corsia, difende e si propone. LODI 6 Resta davanti alla difesa, organizza il centrocampo con serenità: fondamentale. ALMIRON 6.5 Granitico e pulito, sfiora anche il gol. MARCHESE 5.5 Non preme in fase doffesa. Llama (27 st) 5.5 Deve ancora trovare la condizione migliore. GOMEZ 5 Si infrange su Aronica, perdendo il duello. Lanzafame (38 st) 7 Entra e segna dopo un minuto il 2-2. BERGESSIO 5.5 Prova a sfiancare i difensori, sfiancando soprattutto se stesso. MONTELLA 6.5 Lui è emozionato ma imbriglia il Napoli. Indovina i cambi quando deve rimontare.

ARBITRO GERVASONI 5.5 Qualche fallo non fischiato e la perplessità per lintervento di Aronica su Bergessior.a. Il Corriere della Sera

CATANIA (3-5-2): Carrizo 6; Bellusci 6, Legrottaglie 6, Spolli 6; Izco 6, Lodi 6, Almiron 6, Barrientos 5,5 (Ricchiuti s.v. 23’ s.t.), Marchese 6 (Llama s.v. 27’ s.t.); Bergessio 6, Gomez 5,5 (Lanzafame 6,5 38’ s.t.). All.: Montella 6,5

Arbitro: Gervasoni 6

Repubblica

CATANIA (3-5-2) Carrizo 6.5 — Bellusci 5.5, Legrottaglie 6, Spolli 6.5 — Izco 5.5, Barrientos 5.5 (33’ st Ricchiuti sv), Lodi 6, Almiron 6, Marchese 6 (26’ st Llama 6.5) — Gomez 5.5 (38’ st Lanzafame 6.5), Bergessio 6.

Arbitro: Gervasoni 5.5

Il Giornale

Catania: Carrizo 6; Bellusci 6, Legrottaglie 6, Spolli 6.5, Marchese 6 (26’ st Llama 6); Izco 5.5, Barrientos 5.5 (33’ stRicchiutisv),Lodi6.5,Almiron6;Gomez 6.5 (38’ st Lanzafame 6.5), Bergessio 5. All. Montella 6.5.

Arbitro: Gervasoni 6.5.

Questa volta i «tenori» si chiamano Legrottaglie e Almiron (La Sicilia)

“7 CARRIZO Vola in presa alta quando serve, gioca di piede, blocca una conclusione insidiosa sugli sviluppi di un corner ma soprattutto si fa notare su due tiri dalla grande distanza di Gargano e Hamsik. Sui gol subiti c’è poco da rimproverargli. 7 BELLUSCI; 7,5 LEGROTTAGLIE; 6,5 SPOLLI La mette sul fisico e sul piano dell’attenzione, quindi gli incursori napoletani non riescono a trovare lo spunto giusto per metterlo in difficoltà. Va nel pallone concedendo indirettamente il raddoppio a Cavani, si riscatta su corner poco dopo. 6,5 IZCO; 6 BARRIENTOS; 6,5 RICCHIUTI; 7 LODI E’ la sua partita, contro la squadra per cui tifava da bambino e davanti ai suoi parenti e amici. Non sembra patire l’emozione oltre misura o, almeno, non lo dà a vedere. Certo, non è semplice amministrare il pallone contro questo Napoli, ma lui sa cosa fare. 7,5 ALMIRON; 7 MARCHESE; 6,5 LLAMA Dà più spinta di Marchese, ma quando non c’è nulla da difendere; 7B ERGESSIO I difensori del Napoli non gli risparmiano colpi di una certa pesantezza, ma lui non fa una piega e difende quanti più palloni è possibile. Si era pure guadagnato un calcio di rigore, ma Gervasoni si rivela pavido. Nella ripresa è leonino e caparbio. 7 GOMEZ; 7 LANZAFAME. Presente nell’assedio finale e con straordinaria concretezza; 7,5 MONTELLA Sono finiti davvero i tempi in cui il Catania andava a fare da vittima sacrificale sui campi della Serie A. Il merito è del tecnico rossazzurro, che anche nella sua terra è venuto a giocarsela, imbrigliando il Napoli di Mazzarri.


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