STAMPA/Palermo – Aria di derby. Panucci lascia?

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Silvestre adesso sogna una maglia per gli Europei (Il Corriere dello Sport)

“Due rivincite silenziose stanno invece consumando Munoz e Bertolo: il primo (che non ha neppure 22 anni!), dopo una serie di gaffes che lo avevano posto sul banco degli imputati, si è riscattato con umiltà e dedizione, adattandosi a ruoli non suoi. A Cesena per emergenza ha giocato esterno basso di centrocampo; Bertolo aveva da farsi perdonare la sciocchezza dellespulsione di Lecce e anche domani col Parma mancherà per squalifica. Ma la sua duttilità è unarma importante che potrebbe essere utilissima nel derby di sabato col Catania […] Franco Vazquez ha mostrato di avere qualità sia tecniche che tattiche. Andranno affinate, irrobustite dallesperienza, ma il ragazzo arrivato a gennaio dal Belgrano ha confermato di avere talento. Si è calato bene nel telaio della squadra, è stato nel vivo del gioco, ha colto una traversa. Quasi certamente lo rivedremo già domani alla verifica nella gara interna col Parma: questultimo mese di campionato servirà per farlo crescere ulteriormente.

Zamparini-Panucci èdavverogià finita? (La Gazzetta dello Sport)

“Anche perché sembra che il presidente, qualora l’ex difensore decidesse di tornare sui propri passi, sia disposto a proseguire il rapporto di lavoro dal momento che la stima nei confronti dell’ex giocatore non è venuta meno. Bisognerà aspettare le prossime ore per saperne di più, di sicuro quella di ieri è stata la punta dell’iceberg riguardo ad una serie di divergenze che si sono manifestate negli ultimi tempi su alcune decisioni per il prossimo anno. E’ evidente che se la collaborazione continuerà ci saranno da rivedere e appianare alcuni punti. Per il momento il presidente resta in attesa,ma da quello che trapela non lo farà a lungo. Anche perché con un campionato che, a parte il raggiungimento della salvezza aritmetica e il derby con il Catania, non ha più niente da offrire, il numero uno rosanero intende stringere i tempi per organizzare la prossima stagione. Zamparini si è già mosso da tempo per riorganizzare la società e a breve vorrà passare alle questioni di mercato per rinforzare la squadra. Intanto in ambito dirigenziale potrebbero esserci altre novità: si parla di un possibile ingresso nell’area tecnica di Fabio Lupo, attuale responsabile del settore giovanile della Sampdoria ed ex d.s. Torino.

Zamparini-Panucci in rottura dopo soli 36 giorni (Repubblica)

“È rottura tra Christian Panucci (foto) e Maurizio Zamparini dopo 36 giorni di lavoro. L’ex giocatore, ora direttore area tecnica del Palermo, ha lasciato la città: non avrebbe gradito un’intervista in cui il presidente accoglie Perinetti (Siena) come nuovo ds. A nulla è valsa la rettifica: “Perinetti vicepresidente”.

Panucci saluta Palermo ma Zamparini lo conferma (Tuttosport)

“Matrimonio in crisi dopo 33 giorni? E giallo a Palermo per Christian Panucci. Ieri mattina si sarebbe consumata la rottura col presidente Maurizio Zamparini e il neo manager sarebbe tornato a Roma nel pomeriggio. Sul sito del club però è uscito un comunicato ufficiale: «Lorganico societario della prossima stagione del Palermo sarà formato da Christian Panucci come direttore dellarea sportiva, Patricio Teubal come direttore generale di gestione e Giorgio Perinetti, qualora dovesse liberarsi dal suo attuale incarico, come vicepresidente esecutivo». Di sicuro cè che, dopo le dichiarazioni damore dei primi giorni, tra Panucci e Zamparini cerano stati screzi sulla programmazione.

Palermo Prima il Parma e poi il derby tutto in 7 giorni (La Gazzetta dello Sport)

“Rosanero aritmeticamente salvi in caso di vittoria sugli emiliani. Che sfida col Catania

“I rosanero, infatti, è come se per trovare continuità di risultati in trasferta l’avessero persa in casa. Adesso bisogna lavorare sui successi interni, il doppio turno casalingo è una occasione da non farsi sfuggire. Soprattutto il derby di sabato prossimo è la vittoria che tutti i tifosi chiedono a gran voce. Ma si sa, le vittorie aiutano a vincere, e quindi anche il match col Parma di domani diventa fondamentale per arrivare al meglio alla sfida col Catania. Anche perché facendo l’en plein, il Palermo potrebbe realmente proiettarsi verso l’ottavo posto e spodestare i rossazzurri dalla zona con vista sull’Europa in attesa dei verdetti del calcio scommesse. Servirà correggere gli errori di Cesena. «Sui gol subiti ci sono stati degli errori, non ci sono dubbi — ha detto Mantovani — ma l’approccio alla partita è stato giusto, forse pensavamo di averla in pugno e proprio in quelmomentoil Cesena è venuto fuori».

Palermo: Zamparini-Panucci, è rottura (La Sicilia)

“L’ex difensore è da ieri sera a Roma. Perinetti sarà vicepresidente esecutivo. C’è pure l’argentino Teuball per il marketing

“già al capolinea l’avventura di Christian Panucci a Palermo. Trentasei giorni dopo l’ufficializzazione dell’investitura a responsabile dell’area tecnica, il rapporto con il presidente è compromesso. Zamparini ha capito che, dopo Sogliano (rimasto appena 5 mesi in viale del Fante), rischia di veder fuggire da Palermo anche Panucci ed ha provato a ricomporre un rapporto che si è incrinato per divergenze sulla gestione del presente e del futuro della squadra. Caratteri simili, Zamparini e Panucci hanno fatto subito scintille. L’ex difensore del Milan, in serata ha lasciato Palermo per fare rientro a Roma. E dire che l’ex opinionista di Sky aveva firmato un contratto triennale con il club rosanero. Il tutto è avvenuto in una giornata convulsa, frenetica, piena di tensione. Una giornata nella quale Zamparini ha provato a chiarire e spiegare i ruoli del nuovo organigramma del Palermo: Giorgio Perinetti vicepresidente esecutivo, Patricio Teuball direttore generale di gestione e Christian Panucci, direttore dell’area sportiva. Ma non è bastato per evitare l’ennesima bufera di una stagione terribile: tre allenatori (Pioli, Mangia e Mutti) e tre direttori sportivi (Sogliano, Cattani e Panucci) non sono bastati a Zamparini per dare certezze a una squadra che deve mettersi ancora al riparo da sorprese. A questo quadro, si aggiunge anche l’addio del dirigente di maggiore militanza: dopo 9 anni, a fine campionato l’amministratore delegato, Rinaldo Sagramola. Non gli è stato rinnovato il contratto e ha deciso di accettare l’offerta dei Garrone per approdare, con il medesimo ruolo, alla Sampdoria


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