CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Perugia, a Catania solito film: difesa imbarazzante e problemi in attacco (Umbria24)
“Al Cibali, ora Massimino, si è rivisto il film di sempre: partenza a tratti anche spavalda, audace nel modulo e nel modo di occupare gli spazi. Un tentativo per dimostrare di non aver paura, salvo che l’improvvisazione era la protagonista principale, specie sui calci piazzati. Il cinismo del Catania si è visto (con un solo lampo nella ripresa) nella prima frazione, con iniziative che ingigantivano i punti deboli della squadra ospite, incapace di marcare in area di rigore. Il maggior possesso palla della ripresa a cosa è servito se non ad esaltare le qualità di Gillet e ad evidenziare che, esclusi Lanzafame e Falcinelli, non ci sono tiratori efficaci? Camplone, che ha fortemente voluto Nielsen, lo ha messo dentro giusto per il gettone di presenza. Altri hanno fatto solo passerella e secondo radio-mercato per diversi si è trattato dell’ultima apparizione con la maglia del Grifo. Chi verrà al loro posto lo sappia subito: c’è da rimboccarsi le maniche!
Il Perugia affonda a Catania: al Massimino finisce 2-0, decide la coppia Maniero-Calaiò (Umbria24)
“Temuta alla vigilia, la coppia di attaccanti del Catania si è rivelata letale. Al Massimino infatti i grifoni di mister Camplone escono sconfitti per 2-0 grazie ai gol di Maniero nel primo tempo e di Calaiò nel secondo tempo. Grifoni che hanno protestato per un rigore (fallo su Lanzafame) parso lampante, che hanno centrato una traversa e che hanno chiuso in dieci a causa dell’espulsione di Fabinho
Il Perugia precipita sull’Etna. A Catania finisce 2-0 (Il Giornale dell’Umbria)
“Sembra quasi di dover scrivere col copia incolla il commento di tante altre, troppe partite el Perugia. Soliti difetti e solite mancanze, ma anche soliti pregi che pochi non sono ma che evidentemente non sono sufficienti per dare un colpo d’ala. Ora ci si affida al mercato che da adesso a lunedi potrebbe infiammarsi e non poco, perche qualcosa di serio s’ha da fare, perchè la sensazione è che a questo gruppo manchi qualcosa di vero, ed anche la condizione psicologica vacilla. Urge correre ai ripari, in un modo o nell’altro, perchè la classifica comincia ad imbuiarsi. Camplone sembra ancora il nocchiero giusto, visto quel che si è visto, ma d’ora in poi bisognerà per forza darsi una svegliata.