CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Terlizzi: Pescara-Catania è decisiva (Il Corriere dello Sport)
“L’EX ROSSAZZURRO E’ DIVENTATO IL LEADER DELLA DIFESA DI BERGODI
«Loro sono lo specchio fedele dei siciliani: gente che non molla mai. Noi dobbiamo essere più bravi nelle fasi iniziali»
“Nel Pescara che continua a buscarle (4-1 in casa del Milan) ci sono un paio di elementi in controtendenza. Almeno per loro, Christian Terlizzi e l’islandese Birkir Bjarnason, il periodo è favorevole. Entrambi, con l’avvento di Bergodi, sono diventati insostituibili. Il primo, dopo un avvio a intermittenza (tra squalifiche e infortuni ha saltato 10 partite su 17), ora sembra davvero diventato il leader della difesa. L’altro è reduce da una fase di ostracismo (Stroppa non lo “vedeva”) ed è sbocciato solo con l’arrivo del nuovo allenatore. Venerdì, nella delicatissima sfida con il Catania, si fa affidamento soprattutto su di loro. Terlizzi, tra l’altro, è un ex. «Sono rimasto molto legato a squadra e città, se dovessi segnare (come domenica a San Siro, ndc) non esulterei perché ho rispetto per chi ne ha per me. Questo non significa che non sarei contento per il Pescara» . E approfittando dell’amarcord, il centrale biancazzurro lancia messaggi subliminali ai suoi, dice a nuora affinché suocera intenda. «Loro hanno pescato bene in Argentina trovando elementi con lo stesso carattere dei catanesi, sanguigni, gente che non molla mai. All’inizio sono sconosciuti, poi si mettono sotto e riescono a creare un ottimo gruppo. Soprattutto si calano nella mentalità del calcio italiano e sanno cosa significa raggiungere la salvezza. Molte società investono sui giovani, ma la prerogativa è rimanere in serie A, per la squadra e per la città».
Pescara, rinforzo dall’Argentina (Il Centro)
“In arrivo il difensore Bianchi Arce del San Lorenzo, dubbio Vukusic per la sfida col Catania
“L’attaccante croato fermo da due giorni per problemi muscolari: Bergodi spera di recuperarlo per venerdì sera Il centrocampista Colucci torna nel gruppo
“Bergodi per la sfidacon il Catania dovrà di nuovo fare i conti con le numerose assenze. Cosic, Romagnoli, Cascione e Blasi sono ancora out e alla lista degli indisponibili potrebbe aggiungersi l’attaccante Vukusic, fermo da due giorni per un fastidio muscolare. La risonanza magnetica effettuata sulla caviglia malconcia di Cosic ha evidenziato una piccola lesione al legamento,malo staff medico al momento ha escluso l’intervento chirurgico. Il difensore serbo tra qualche giorno eseguirà una nuova risonanza per capire meglio l’entità dell’infortunio. Ieri però è stata registrata una buona notizia: il ritorno in gruppo del centrocampista Giuseppe Colucci. Oggi allenamento a porte chiuse al Vestina dove ci saranno anche Perin, Capuano e Crescenzi reduci dall’impegno di ieri con la maglia dell’Under 21, sconfitta per 4-2 dalla selezione dellaBItalia
Bjarnason, la riscossa firmata Bergodi «Ero sul punto di lasciare il Pescara» (Il Centro)
“Il centrocampista: «Stroppa non mi considerava, ora avverto fiducia» L’islandese non soffre il freddo: t-shirt o camicia nonostante le temperature rigide
“Qui il nazionale islandese, che ama giocare a golf, si è ormai ambientato. In città gira voce che qualcuno abbia visto Bjarnason tuffarsi in questi giorni freddi nella piscina del centro residenziale Le Dune, dove risiede come tanti altri calciatori. Può darsi che sia vero, di certo non è raro incrociare lui e lo svedese Mervan Celik con addosso solo camicie leggere o t-shirt: abitudini nordiche. Pescara gli piace, il desiderio di cambiare casacca sembra svanito. «Ho un contratto fino a giugno e voglio rispettarlo. Poi vedremo cosa accadrà al terminedel campionato». Bjarnason è in prestito dal club belga dello Standard Liegi. Il diritto di riscatto è fissato a 900.000 euro, una cifra abbordabile per la società e un motivo in più per non lasciarselo scappare. Nel frattempo, all’orizzonte c’è la sfida di venerdì contro il Catania. «Bisogna vincere, ce lo impone la classifica».
Terlizzi:«Il Catania è forte, ma tutto dipenderà da noi» (Il Centro)
“Sulla condizione generale della squadra. «Stiamo trovando il giusto assetto. La fase difensiva deve essere perfezionata, a cominciare dal lavoro degli attaccanti. Si stanno abituando al nostro calcio e si notano progressi. Spesso faccio l’esempio di Eto’o, un vero campione, che si sacrificava anche in copertura». A livello organizzativo e di gestione societaria il Catania rappresenta un esempio per tutti i club di provincia. Lo scorso anno, con Montella in panchina, è arrivato un ottimo undicesimo posto, il migliore degli ultimi 50 anni. «In questi anni LoMonaco ha lavorato inmodo impeccabile. Ha acquistato molti calciatori argentini che incarnano alla perfezione la mentalità siciliana: sono sanguigni, non mollano mai. Il Catania ormai conosce bene la categoria e sa che rimanendonellamassima serie la solidità del club aumenta grazie agli introiti che la serie A garantisce »
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