STAMPA/Reggina- Dissequestrate quote Foti

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Dissequestrate le quote dell’ex presidente Foti (La Gazzetta dello Sport)

“ La Corte di Cassazione ha disposto il dissequestro delle quote della società Reggina Calcio di Lillo Foti, in quanto non configurabile il reato di bancarotta fraudolenta posto alla base del sequestro avvenuto a maggio 2016. Nel frattempo, prosegue l’iter la procedura fallimentare. Al momento in Lega Pro la città è rappresentata dalla Reggina1914 di Mimmo Praticó.

La Cassazione dà ragione a Foti (Corriere dello Sport)

“annullato il sequestro delle azioni del club che torna all’imprenditore. resta il fallimento”

“Giunge da Roma la riabilitazione di Lillo Foti, presidente della Reggina Calcio sino a due stagioni fa, inquisito e spinto ai margini dello sport dalle indagini e dai provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica reggina. La Corte di Cassazione ha disposto l’annullamento del sequestro delle azioni possedute da Foti nella società amaranto e, in quelle satelliti, Amaranto Service e Ares srl. Il presidente della ex Reggina Calcio, protagonista di 30 anni di storia calcistica anche con la prima promozione in A (1999-2000), torna in possesso dell’81% delle quote societarie. Un titolo che, sul piano pratico, non ha valore perché la società è fallita, ma che su quello morale è di forte impatto e significativa efficacia. La sentenza, piena secondo la definizione dei legali, riabilita di fatto Foti il quale è stato sempre determinato nella sua convinzione di «aver operato dentro la legge in nome e per conto della Reggina, dei sostenitori e di tutta la collettività, pur commettendo errori», come ha sempre affermato”.