CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, ultima panchina per Marcolin: a Carpi serve il pari (Giornale di Sicilia)
“La squadra etnea dovrà affidarsi all’euforia da promozione del Carpi e a qualche residuo di dignità e motivazione per conquistare un punticino nell’ultima giornata di campionato. Un pareggio che eviterebbe al Catania di prolungare la stagione con il rischio dei play out dopo aver giocato nel peggiore dei modi due occasioni interne (Livorno prima e Cittadella, sabato scorso) per archiviare in anticipo la permanenza in Serie B ed evitare che gli ultimi novanta minuti fossero un concentrato di paura. Ma, al contrario, i rossazzurri hanno prima ridato speranze, vane, al Brescia e adesso hanno saputo resuscitare anche il derelitto Cittadella.
Scommesse, flussi anomali su Catania-Cittadella Ricevitoria dell’Acese: «Tante le giocate sospette» (Meridio News)
“La segnalazione è stata fatta dal titolare di un centro scommesse della zona, secondo cui domenica scorsa, poco prima dell’inizio della partita, diversi avventori hanno puntato sull’1-1 del primo tempo e sulla vittoria finale della squadra veneta
“L’ultima segnalazione sui cosiddetti flussi anomali relativi alle gare del Catania proviene da un centro scommesse dell’Acese e si riferisce alla sconfitta internamaturata sabato scorso dai rossazzurri con il Cittadella. La comunicazione dell’agenzia di scommesse riconduce, inevitabilmente, alla polemica dei giorni scorsi intercorsa tra la Federbet e la Lega di Serie B. In una ricevitoria dell’Acese, sabato pomeriggio, poco prima dell’inizio delle partite si sarebbero registrate diverse puntate che hanno insospettito il titolare: «Poco dopo le 14 – dichiara – sono stati in tanti a giocare il risultato esatto del primo tempo, pronosticando l’1-1, e poi la vittoria finale del Cittadella. Qualcuno è arrivato dicendo che a Catania erano in tanti a sapere come sarebbe finita la partita». Le parole del titolare del centro scommesse si aggiungono così alle segnalazioni, già emerse negli scorsi mesi, su alcune gare del Catania: «Non è la prima volta che mi capita di notare un flusso strano sul Catania – continua – Certo, sino a quando non si hanno le prove nessuno può dire nulla, ma alcune riflessioni nascono spontanee. Alcuni esempi di partite strane? Beh, mi vengono in mente i match con il Trapani e la trasferta di Varese».