STAMPA/Spezia- Catania ribaltato, poi una distrazione..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Chichizola salva la partita, Bjelica la rivolta con i cambi (CittadellaSpezia)

“Lo Spezia regge all’urto di Rosina e Calaiò, poi si perde per un quarto d’ora e va sotto. Il 4-2-3-1 mette il Catania ai paletti, pareggio finale evitabile. Ci sono almeno due rigori sospetti.

La partita del “Massimino” può essere un trampolino di lancio perché dimostra soprattutto che il lavoro sul 4-2-3-1 ha portato a una discreta maturità nell’interpretare questo tipo di gioco. Lo Spezia torna da Catania con un punto importantissimo e con la certezza di potersi mutare (volendo anche in corsa e senza sostituzioni, in casi estremi) da una versione più accorta e contropiedista a una molto intraprendente e offensiva. Un mese fa ci si chiedeva come garantirsi qualche gol in più, oggi Bjelica ha trovato una risposta. Una risposta che si può dare in quattordici varianti, tante quanti i giocatori dello Spezia andati in rete in questo campionato: più di qualsiasi altra. Coralità, gruppo, capacità di essere determinanti anche partendo dalla panchina. C’è tanto da imparare oggi anche da parte di chi vorrebbe più spazio e non ha capito che, in questo contesto, le occasioni per tutti non mancheranno. Lo dimostra il rientro di Madonna dal primo minuto o quello di un Kvrzic che due settimane fa sembrava messo in soffitta.

Spezia ribalta la gara a Catania, ma poi si distrae: 2-2 (La Nazione)

“Lo Spezia va sotto, sfiora il doppio svantaggio, ma recupera e addirittura va avanti a Catania ad un minuto dalla fine. Poi, però, i siciliani rispondono soltanto sessanta secondi dopo per fissare il 2-2 definitivo. Al ‘Massimino’ i bianchi Datkovic e Migliore rispondono a rossazzurri Maniero e Calaiò. Torna a disegnare un 3-5-2 Nenad Bjelica e così davanti a Chichizola, ci sono Datkovic, Piccolo (che mantiene la fascia di capitano nonostante il rientro di Migliore) e Bianchetti (dopo la squalifica) […]Lo Spezia cresce e sul traversone dalla destra di Kvrzic, il tiro al volo di Catellani, va di poco sopra la traversa. È alto di poco il tiro di Migliore alla mezzora, da circa venticinque metri. Il rasoterra di Situm – che ha rubato palla a Sciaudone – finisce tra le mani di Gillet, ma c’era Migliore meglio piazzato (32′). E continua a premere lo Spezia: al 36′ il filtrante di Kvrzic, trova pronto alla girata Giannetti e Gillet respinge con i piedi. Si fa vedere anche il Catania al 39′ con Mazzotta che serve Chrapek per un ‘rigore in movimento’, ma prima Piccolo e poi Datkovic sbrogliano la situazione. Dopo una travolgente serpentina in area di Kvrzic, Migliore al 44′ appoggia dentro a porta vuota l’1-2. Giusto il tempo di esultare per lo Spezia perché dopo un minuto il Catania pareggia: ennesima discesa di Mazzotta e colpo di testa di Calaiò sul quale Chichizola non può fare nulla. Peccato, alla fine sa tanto di occasione sprecata. La prossima sfida che attende gli aquilotti è per il prossimo venerdì, quando al ‘Picco’ arriverà il Livorno per un super big-match.