STAMPA/Trapani – C’è da sfatare l’incubo derby

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Scelta Trapani Anima italiana «Una garanzia di affidabilità» (La Gazzetta dello Sport)

Boscaglia quando era in Serie D puntò addirittura su un gruppo di siciliani Il diesse Faggiano: «Studiamo l’uomo»

“Lo slogan della Lega di serie B «Il campionato degli italiani» ben si addice al Trapani, composto quasi tutto da italiani. Neanche con la promozione dello scorso anno la società granata ha cercato rinforzi sul mercato degli stranieri. Lo stesso centravanti bosniaco Milan Djuric proveniva da sette campionati giocati in Italia. L’allenatore Boscaglia, fra l’altro, nei primi anni della sua esperienza a Trapani, facendo egli stesso la squadra, ha puntato addirittura su giocatori siciliani con i quali, partendo dalla serie D, ha iniziato la scalata verso i campionati professionistici. Politica razionale Una politica, quella di puntare su giocatori italiani, che non è cambiata con l’arrivo del direttore sportivo Daniele Faggiano: «Noi non possiamo permetterci di investire certe cifre per comprare giocatori stranieri – spiega il dirigente granata la loro linea–. Nel nostro piccolo, pertanto, cerchiamo di fare un mercato oculato, prendendo giocatori italiani, spesso provenienti da categorie inferiori ma che hanno voglia di emergere, o gente che non ha fatto benissimo in altre squadre. Io sono fortunato perché ho un allenatore che ci sa anche lavorare e se qualcuno ha qualche limite riesce a correggerlo o ad indirizzarlo sulla strada giusta».

Per il Trapani è incubo derby Boscaglia studia l’11 anti-Catania (Live Sicilia)

“I granata non battono un’altra siciliana da oltre quattro anni, dopodiché solo sconfitte. Il tecnico tentato da una mini-rivoluzione, complici le assenze di Aramu per squalifica e, salvo recuperi in extremis, di Gomis e Vidanov per infortunio. E in città cresce l’attesa per la sfida di domenica.

“contro gli etnei bisognerà fare di necessità virtù, complici le assenze di Aramu per squalifica e, salvo recuperi in extremis, di Gomis e Vidanov per infortunio. Rientrerà Scozzarella, le cui chance di trovare posto sin dall’inizio crescono di ora in ora. Possibile nuova chiamata in mezzo anche per Barillà, mentre in difesa potrebbe toccare ad uno tra Martinelli e Caldara. Ad accomodarsi in panchina, in questo caso, sarebbe Terlizzi. Una possibile rivoluzione, dunque, a cui l’allenatore granata sta pensando anche per tenere tutti sulla corda alla vigilia di un appuntamento importantissimo. La gara contro la formazione di Sannino, inoltre, potrebbe essere l’occasione giusta per interrompere una maledizione derby che in casa Trapani perdura da oltre quattro anni. L’ultimo risultato positivo contro un’altra siciliana arrivò il 19 settembre 2010: si disputava la quarta giornata del torneo di Seconda Divisione, e a cadere al “Provinciale” fu il Milazzo, travolto con un roboante 5-0.


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