STAMPA/Trapani- “Nel derby far valere effetto Provinciale”

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

CALORI: SARÀ UN DERBY IMPORTANTE NEL TRAPANI C’È LA FILA PER GIOCARLO (Corriere dello Sport)

“Dopo la vittoria ottenuta in casa della Fidelis Andria i granata sono terzi a 3 punti dal Catania atteso venerdì”

“La rincorsa al primo posto passa inevitabilmente per il derby contro il Catania, in programma venerdì sera. Il Trapani, terza forza del girone, affronterà il Catania, secondo e in vantaggio di tre punti in classifica. Davanti a tutte c’è il Lecce (37 punti) che osserverà il turno di riposo. E’ evidente che Trapani- Catania non sarà una partita come le altre e che, la formazione di Alessandro Calori dovrà cercare di far valere il fattore campo per vincere e agganciare gli etnei. Perdere, invece, significherebbe restare distanti sei punti dalla vetta, con il Trapani costretto a guardarsi le spalle dal Siracusa, in ritardo di cinque lunghezze. Al “Provinciale”, dunque, Trapani e Catania avranno diversi occhi addosso: «Sarà una partita molto importante – sottolinea Calori – sono sicuro che soprattutto i più esperti vorranno giocarla. Per questo, durante questa settimana starò attento a qualsiasi aspetto e cercherò di capire chi ha più determinazione e voglia di scendere in campo». CONCRETEZZA. Il Trapani arriva a questa partita forte della vittoria, fredda e concreta, ottenuta contro la Fidelis Andria. Nonostante il successo di misura, è stata una delle gare più convincenti della stagione. «La squadra ha giocato da squadra, non ha concesso e ha creato tante occasioni – spiega l’allenatore del Trapani – ha vinto nonostante le assenze e gli acciacchi. Fazio ci ha raggiunti dopo, Girasole non stava bene ma è voluto partire con noi ugualmente, Maracchi ha giocato con la febbre. Sono segnali, indizi del fatto che stiamo diventando un bel gruppo. Ed è qualcosa che va oltre la vittoria».

La felicità di Rizzo «Trapani, sei il sogno diventato realtà» (La Gazzetta dello Sport)

“«Ero felicissimo. Una emozione che non riesco a spiegare a parole, Non ho capito più nulla per la gioia»: parole di Alberto Rizzo, classe ’97, trapanese, autore del gol vittoria che sabato scorso, quando ormai mancava poco al 90’, ha regalato al Trapani il successo ad Andria. Per il giovane difensore granata, sempre più impiegato da Calori come esterno a sinistra nel centrocampo a cinque, è stato la realizzazione di un sogno coltivato da bambino. Da quando suo nonno Alberto, che fu dirigente del Trapani negli anni ’50, lo portava a vedere gli allenamenti del Trapani mentre suo papà Bartolo, al ritorno dal Provinciale, gli raccontava le gesta di Barraco. CALCIO E STUDIO Insomma, di calcio Rizzo ha vissuto da sempre, conciliandolo con lo studio onde evitare le ramanzine di mamma Silvana. Dal settore giovanile del Trapani, tre anni fa, è andato in prestito al Bologna nell’operazione che ha portato alla cessione di Mancosu alla società felsinea. Un anno e mezzo nella Primavera del Bologna, poi lo stop per infortunio e la scorsa stagione in prestito al Cuneo (28 gare) in D.

Tredici goleador diversi, è un Trapani da record (Giornale di Sicilia)

“Rizzo l’ultimo a iscriversi alla cooperativa, i granata dividono lo speciale prima con il Cesena. Fazio: «Testa al Catania, dipende solo da noi»

«Di sicuro non dobbiamo più pensare né all’avversaria né al Lecce. Piuttosto dobbiamo concentrarci solo su una sorta di corsa su noi stessi. A maggio poi tireremo le somme». Il Trapani arriverà alla gara col Catania forte dei buoni risultati e di una vittoria, quella di Andria, cinica e concreta.