CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Nunzio Zavettieri, allenatore della Juve Stabia, commenta così la gara contro il Catania, vinta dalle Vespe per 2-1:

«Una vittoria importantissima. Forse il pareggio sarebbe stato più giusto. Credo di aver meritato la vittoria. Siamo stati ordinati quando il Catania ci ha messo sotto. Ha tante qualità, tanti giocatori importanti. Ho visto comunque una grande Juve Stabia per 30 minuti. Dopo aver subito il gol, sono tornati i vecchi fantasmi. All’ultimo minuto è stata una gioia incredibile. Un’azione molto pregevole di Bombagi. Un’emozione vedere la squadra festeggiare sotto la curva. Mi dispiace per il Catania. Ma è il calcio.

Fa rabbia prendere un gol come quello rifilatoci da Calil. Dobbiamo crescere. Come nella gestione della partita, e della palla. Non mi illudo per questi tre risultati. L’autostima aumenta, ma sto già pensando alla partita di Foggia. Siamo riusciti a finire la gara senza infortuni. Non voglio alibi. Ma è importante avere più giocatori possibili a disposizione.

Non recupereremo nessuno. Fra un paio di settimane, forse Arcidiacono.

Non ci sono allenatori con bacchette magiche. Devo ringraziare i ragazzi perché si sono messi a mia completa disposizione. Lavorano bene, con impegno, tutta la settimana. Ho portato avanti le mie idee. Ho organizzato la squadra in base alla contingenza che ho trovato. Un bravo tecnico deve saper soffrire di fronte a una formazione forte come il Catania. E’ un campionato lungo, difficile. I protagonisti sono i calciatori. Va fatto un plauso ai ragazzi. Ma bisogna guardare avanti.