Al termine di Catanzaro-Catania, gara terminata con il punteggio di 2-0 per i padroni di casa, il tecnico dei rossazzurri Francesco Baldini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

«Questa sconfitta non cambia nulla, io continuo a non guardare la classifica. I ragazzi se la sono giocata a viso aperto e hanno fatto la partita. È vero, però, che abbiamo costruito poco e su quello dovremo lavorare. Loro avevano cinque giocatori bloccati in difesa e sono stati bravi. Abbiamo preso gol su un lancio da 70 metri a difesa schierata e questo non va bene. Ma sino ad allora il Catanzaro non ci aveva messo in difficoltà».

«Abbiamo fatto qualcosa in meno rispetto alle altre partite sotto la mia gestione, ma anche noi avevamo delle assenze importanti, come per esempio Piccolo, Sarao e Welbeck. A loro mancavano pochi giocatori degli undici titolari. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare sotto l’aspetto dell’atteggiamento».

«Avevamo iniziato bene anche nel secondo tempo, ma poi c’è stato un calo a centrocampo. Io chiedo un lavoro dispendioso in mediana, ma oggi avevamo delle difficoltà. Welbeck era fuori, Izco aveva pochi minuti sulle gambe. Non avevo molte alternative».

«Volpe ha fatto due allenamenti con me e l’ho messo dentro perché Di Piazza aveva un fastidio ai flessori e non avevo alternative nemmeno in avanti».