CAT-FOG 2-1 Le pagelle: Piccolo ancora al top, bene i nuovi Sales e Russotto.

Davide Maugeri

Le valutazioni attribuite ai rossazzurri protagonisti di Catania-Foggia, partita terminata con il punteggio di 2-1. Sblocca al 15′ Dall’Oglio dopo una spettacolare assist di Sarao. Pareggio allo scadere di primo tempo di Dell’Agnello su azione d’angolo. Piccolo sigla il gol vittoria ad inizio ripresa.

CONFENTE 6 Confermato tra i pali dopo l’erroraccio di Caserta, non corre particolari pericoli ed è incolpevole sul gol avversario.

SALES 6 Debutta a tempo di record dal 1′, fa valere la sua esperienza e gioca una buona partita seppur, legittimamente, non mostri grande brillantezza. Buona la prima.

SILVESTRI 7 Prova la gran conclusione nei primi minuti, nel primo tempo fa il compitino come i compagni di reparto, non correndo troppi pericoli. Nel secondo tempo il Foggia alza la pressione ma lui giganteggia non sbagliando un intervento. Ottima l’intesa col neo arrivato Sales. Oggi è nettamente il migliore del pacchetto difensivo.

TONUCCI 6,5 Forse una delle sue migliori partite in rossazzurro, se escludiamo le sue primissime apparizioni. Ancora qualche sbavatura la commette, ma la sensazione è che, migliorando la condizione fisica, stia ritornando sui suoi livelli di rendimento.

CALAPAI 5,5 Si è preso ancora una volta il posto da titolare al posto di Albertini, ma non impressiona. Spesso impreciso nei cross, non dà neanche molta sicurezza nella sua metà campo. Un po’ meglio nella ripresa, ma ci ha abituati a ben altro.

DALL’OGLIO 7 Ha il grandissimo merito di sbloccare la partita al 15′, concludendo una splendida azione sull’asse Piccolo-Sarao. Bravissimo anche nel ripiegare in difesa. Può considerarsi un nuovo acquisto per i rossazzurri se continua così (dal 65′ Rosaia 6 Sostituisce egregiamente il compagno, anche se non ha grosse occasioni per mettersi in mostra).

WELBECK 6,5 Gioca un primo tempo piuttosto anonimo, dando la sensazione che sarebbe stato un pomeriggio analogo a quello di Caserta. Al contrario, sorprende nella ripresa e torna ad essere il centrocampista “tuttofare” che conosciamo. Preziosissimo in fase di interdizione.

ZANCHI 6 Dove lo metti sta. E ci sta alla grande. Viene riproposto stavolta come “quarto” a sinistra e gioca un grande inizio di partita, sempre pulito negli interventi e brillante quando porta palla. Offre un grande assist a Calapai, che spreca. E’ in colpevole ritardo sulla marcatura che porta al gol di Dell’Agnello, azione che macchia la sua ottima prima frazione. Per sua fortuna la squadra vincerà lo stesso, ma il suo errore poteva costare caro. (dal 65′ Biondi 6 Avrebbe qualche chance in contropiede nel secondo tempo, ma non è precisissimo nell’ultimo passaggio).

PICCOLO 7,5 Da quando c’è lui, il Catania sembra un’altra squadra in avanti. Tutti i palloni in avanti passano dal suo piede, illumina anche sull’azione dell’1-0. E’ letale quando, al 50′, fredda il portiere foggiano con un diagonale perfetto. Man of the match indiscusso, ancora una volta (dall’86’ Izco SV).

SARAO 6,5 Confermato dal 1′, data l’indisponibilità di Pecorino. Fa a sportellate per tutta la partita con la difesa foggiana. Fornisce un assist pregevole nell’azione del gol di Dall’Oglio. Un po’ ingenua l’ammonizione che gli costa la squalifica per la prossima partita contro la Paganese (dal 79′ Reginaldo SV).

RUSSOTTO 6,5 Ritorno attesissimo per l’esterno offensivo ex Cavese, e Raffaele lo lancia subito nella mischia. Sembra voler spaccare il mondo, non accompagna sempre la volontà alla concretezza pur giocando una buonissima partita, anche in fase di ripiegamento. La sensazione è che l’asse con Piccolo possa regalare grosse soddisfazioni ai tifosi etnei. Infatti è lui che “assiste” l’attaccante napoletano, che ringrazia e porta sul 2-1 gli etnei (dal 65′ Manneh 6,5 Entra col giusto piglio, confermando quanto di positivo ha mostrato nell’ultimo periodo. Dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, di essere molto più efficace a partita in corso).

RAFFAELE 6,5 Partiamo dalle cose positive. Vittoria, prestazione dei neoacquisti e manovra offensiva. Soprattutto quest’ultima è la novità del Catania versione 2021. Gli innesti di Piccolo prima e Russotto poi, hanno dato nuova linfa e nuove prospettive alla squadra etnea che all’inizio del campionato si era fatta apprezzare più che altro per grinta e solidità difensiva. Adesso anche la manovra offensiva funziona, aspettando il rientro di Pecorino e magari qualche nuovo acquisto firmato Tacopina (se sarà possibile). Unico neo: troppi gol subìti su calcio da fermo. Il mister dovrà lavorare su questo aspetto, che in C, soprattutto può fare la differenza.