Il successo contro il Siracusa conferma il Catania tra le formazioni più competitive dell’intero calcio italiano, naturalmente con le dovute proporzioni dettate dalla categoria. Il punto forte della squadra di Lucarelli resta la difesa, mentre in attacco si attendono ancora i gol del bomber Ripa. Di seguito alcune statistiche:

Mazzarani cannoniere con due reti. Grazie alla rete messa a segno contro il Siracusa, l’attaccante raggiunge Curiale, Lodi e Russotto nella classifica dei migliori realizzatori rossazzurri. Ancora a zero il bomber Ripa, che ha messo a segno le sue due prime e uniche reti in maglia rossazzurra nella sfida di coppa Italia contro l’Akragas.

Lodi sbaglia il suo primo rigore con la maglia del Catania. Il numero 10 ha fallito per la prima volta dagli undici metri un tiro a favore dei rossazzurri. Il rigore calciato nel secondo tempo, col Siracusa già sotto di una rete, avrebbe potuto chiudere la gara in anticipo. Il pallone invece, senza che il portiere lo toccasse, è finito sul palo e poi è stato messo in porta dallo stesso Lodi con un colpo di testa. Una dinamica che il regolamento non consente. Ci sono voluti quattro minuti all’arbitro D’Apice per ricordarselo, dopo un confronto coi suoi due assistenti.

Pisseri continua ad essere imbattuto, sesta partita vinta di fila senza subire gol. La difesa del Catania è, con due sole reti subite, in assoluto la migliore del girone C, dell’intero campionato di serie C (Renate e Pisa ne hanno subito tre), e di tutti i campionati professionistici italiani (l’Inter ne ha subite tre). Il portiere rossazzurro non subisce gol dal 78esimo di Casertana-Catania. Quando De Rose segnò la rete del definitivo 1-0. Da allora sono trascorsi 552 minuti.

Sesta partita vinta di fila. Il Catania è la squadra con la striscia di vittorie consecutiva più lunga di tutti i campionati professionistici italiani, alla pari col Napoli capolista in serie A. Può vantare anche il miglior rendimento assoluto in serie C e risulta pure la formazione da più tempo imbattuta del girone.

Vittoria dopo 15 anni dall’ultimo successo a Siracusa. L’ultimo precedente che ha visto i rossazzurri avere la meglio, in casa del Siracusa, risale allo 0-1 del 23 febbraio 1992. Sono passati più di 15 anni dal gol di Giuseppe Romano che all’84esimo ruppe gli equilibri della partita e valse la vittoria alla squadra allenata da Caramanno.

Lucarelli mantiene gli stessi intoccabili, difesa più Lodi. Anche contro il Siracusa, il tecnico rossazzurro ha presentato delle modifiche nell’undici titolare ma ha mantenuto i suoi punti fermi. Aya, Bogdan e Tedeschi in difesa, Lodi a centrocampo. Di questi quattro, solo Bogdan non è sempre stato schierato sin dal primo minuto in tutte le gare del campionato. Altro calciatore sempre titolare è Pisseri.

Quarto 1-0 di fila, terza vittoria esterna consecutiva. Dopo i successi contro Virtus Francavilla e Cosenza il Catania conferma di aver trovato continuità di rendimento sia in casa che in trasferta. Nonostante l’interruzione dovuta alla sosta imposta dal campionato, si conferma centrando la terza vittoria in trasferta dopo le tre interne centrate contro Lecce, Fidelis Andria e Monopoli. In totale il Catania ha ottenuto ugual numero di punti tra casa e trasferta nelle ultime sei gare, segnato lo stesso numero di reti (cinque) senza subirne alcuna.