Catania, il Lo Monaco che fu ora non è più. Questo alla base del fallimento?

Fabio Di Stefano

Trattamenti differenti

Risulta poco chiara anche la disparità di trattamento tra i calciatori in scadenza di contratto: «Da noi non giocano», ha ribadito  a più riprese Lo Monaco. Ma poi ci si accorge che Di Grazia viene messo ai margini della rosa mentre Aya, e negli anni passati Bergamelli e Mazzarani, giocano regolarmente per tutto il campionato. Tutte scelte che possano aver minato la serenità dello spogliatoio. Del resto, è stato lo stesso Lo Monaco, durante la conferenza stampa di pochi giorni fa, ad ammettere che la squadra di quest’anno non ha saputo fare gruppo. Salvo poi aggiungere di preferire una rosa composta da calciatori “cattivi”, capaci anche di mandarsi a “quel paese”. Anche questa potrebbe essere vista come una contraddizione. L’ennesima.