Dalla B negata al rilancio col 4-3-3. Il 2018 del Catania finisce con tre vittorie

Fabio Di Stefano

L'inizio nel caos ripescaggio

La stagione del Catania è iniziata come tutti sanno. Dopo la mancata promozione sul campo, i risvolti del mancato ripescaggio in serie B hanno certamente condizionato il rendimento di Biagianti e compagni. Prova ne è il fatto che tutte le compagini coinvolte nella vicenda hanno incontrato, chi prima chi dopo, delle difficoltà sul piano fisico. Anche la testa dei rossazzurri, condannati a vincere il campionato, ne ha probabilmente risentito. Le vittorie in serie della Juve Stabia, e qualche battuta d’arresto di troppo accusata dalla compagine di Sottil, non hanno fatto altro che acuire l’impazienza della tifoseria rossazzurra. Comprensibile, poiché hanno visto la vetta allontanarsi sempre più e dopo aver accarezzato, in estate, il sogno della B. Sia ben chiaro: tutto ciò non può rappresentare un alibi per il Catania. La squadra era stata presentata come competitiva pure per il campionato cadetto, quindi, in teoria, capace di ovviare anche alle difficoltà incontrate.