Pagelle (CAT-JST): Calil e Paolucci ancora gol. Applausi a Gladestony

Fabio Di Stefano

Filippo Galtieri – CalcioCatania.it

Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Catania-Juve Stabia 3-1

Pisseri 5,5 Con l’Akragas era stato tra i migliori, oggi regala alcuni brividi sulle uscite alte. Indeciso, e con lui Nava, nell’azione del vantaggio stabiese. In generale dimostra comunque una buona dose di personalità, rischia qualcosa ma non se ne resta inchiodato tra i pali

Nava 5,5 In affanno nella prima parte di gara e responsabile, con Pisseri, sul gol di Lisi. Cresce nella ripresa, approfittando del calo fisico dei campani, e prova qualche sortita offensiva

Drausio 5,5 Partenza da brividi del difensore brasiliano. Perde di vista i diretti avversari, rischia molto anche in fase di disimpegno

Bastrini 6 Anche lui soffre molto nella prima mezz’ora. Ha sul piede destro, quello sbagliato, il pallone del pareggio

Djordjevic 6 Si lascia andare in preziosismi tecnici in zone del campo dove servirebbe badare solo alla sostanza. Era la sua prima gara di campionato col Catania, e in Italia, per cui può solo crescere, anche perché possiede doti fisiche non indifferenti

Gladestony 7,5 Il migliore del Catania, ripete la prestazione di coppa con l’Akragas. Corsa, geometrie, un piede niente male. Sempre al posto giusto nel momento giusto. Tanti applausi da parte del pubblico del Massimino.

Scoppa 6 Il lancio per il gol di Calil vale una partita. Per adesso la regia del centrocampista argentino manca di continuità, ma il destro, quando azionato, funziona bene

Biagianti 6,5 Torna, da capitano, dopo quattro anni. Parte a mille, si carica la squadra sulle spalle quando c’è da rimontare lo svantaggio. Finisce stremato (dal79′ Piscitella sv)

Calil 7 Nel primo tempo è stato il migliore in campo dei rossazzurri. Collocato da Rigoli nel nuovo ruolo di trequartista (lo scorso anno agiva da prima punta), che poi è il suo ruolo naturale, trova modo di esaltare le sue caratteristiche. Fraseggi, inserimenti, tiro da fuori. Sino al gol dell’1-1

Paolucci 6,5 E’ l’unico rossoazzurro ad essere andato sempre a segno nelle tre gare ufficiali sin qui disputate. La condizione non è ancora al top ma il piede è di altra categoria, come dimostrano alcune pregevoli aperture di prima intenzione (dal 73′ Fornito sv)

Russotto 6,5 Macina chilometri in campo. Alla fine risulta tra i rossazzurri che hanno corso di più. Commette qualche errore nell’ultimo passaggio, ma ce la mette davvero tutta (dall’87’ Di Cecco 6,5 Tignoso, recupera il pallone con cui chiude la contesa. E’ il primo gol con la maglia del Catania)

Rigoli 6,5 Il suo Catania parte bene, e questo è già un merito. Azzeccata la mossa di Calil trequartista a supporto di due punte larghe. Con i lanci lunghi dà scacco matto alla difesa stabiese, ma il gioco palla a terra è da migliorare. Il tempo è dalla sua.