- Poche e sintetiche pillole, per quello che è stato uno spettacolo assai mediocre e deludente.
- Raffele riparte dal suo dogma assoluto: 5 difensori in campo dal primo minuto. Ci si poteva aspettare più coraggio, visto che a Pagani il Catania dovrebbe andare sempre per provare a vincere senza “se” e senza “ma”.
- Undici di partenza infarcito di giocatori con assai poca qualità.
- Unico schema dei rossazzurri è… palla allo schizzinoso Pinto, corsa affannosa di quest’ultimo palla al piede, sfera persa oppure lancio lungo e palla buttata via. Quanta pena!
- Due soli tiri verso la porta nel primo tempo. Davvero troppo poco!
- Tridente costituito da due piccoletti e un gigante, tutti e tre spettatori non paganti.
- Golfo almeno ci prova, ma spesso va fuori giri.
- Russotto spento e tornato sui suoi non eccelsi standard.
- Rosaia lento e inconsistente.Pillole di Paganese-Catani
- Albertini terribilmente pasticcione, unico difensore sostituito per sbilanciare solo temporaneamente la squadra in avanti, inserendo Di Piazza.
- Una quindicina di minuti col 4-2-4, con Tonucci adattato a terzino. Poi dentro Calapai per Russotto, per tornare alla nostra unica grande certezza: il muro dei 5 difensori.
- … e per essere più sicuri, dentro Sales per lo stanco Claiton. Pazzesco! Partita da vincere…. si diceva. Difficile così!
- Tonucci la combina ancora grossa e si fa ancora espellere. Andrebbero presi provvedimenti nei suoi confronti. Fortuna che Raffaele ha più difensori centrali in rosa che capelli in testa e può correre ai ripari (godendo): Giosa in campo!
- Davvero uno spettacolo deprimente per una squadra e un tecnico con ambizioni di promozione.
- Adesso coloro i quali esultavano e godevano delle vittorie risicate, fregandosene del gioco, anche di quelle ottenute fortunosamente, abbiano la dignità di stare zitti e prendersi il punto!
- Il derby con il Palermo si avvicina e giocare così sarebbe delittuoso. Avvisati Raffaele e giocatori!
Segui MondoCatania.com sui nostri canali social.