Al termine di Teramo-Catania, partita finita con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, alcuni rossazzurri hanno rilasciato le loro impressioni. Si tratta del capitano Izco, Reginaldo e il tecnico Raffaele hanno rilasciato alcune dichiarazioni:

Raffaele: Primo tempo condizionato dal gol preso subito, che ha cambiato gli equilibri. Abbiamo cercato di fare una prima frazione di gamba e pressing, ma tutte le volte che loro riuscivano a venir fuori dalla nostra pressione abbiamo sofferto. tutto sommato, però, il primo tempo è stato equilibrato. Stiamo cercando di fare più cambi possibili a causa degli impegni ravvicinati. Peccato per il secondo tempo perché abbiamo fatto di tutto per trovare il gol, ma non abbiamo avuto fortuna. Ho visto, comunque, una squadra viva. Fortunatamente mercoledì torniamo a giocare in casa e cercheremo di centrare una vittoria che ormai manca da tempo. Farebbe bene anche per l’autostima dei ragazzi. Oggi abbiamo giocato una partita all’altezza della situazione, però dobbiamo evitare di fare certi errori. I ragazzi hanno avuto voglia e nel secondo tempo abbiamo messo sotto il Teramo. Anche il pareggio ci sarebbe andato stretto. Ora ci sono due partite in casa in cui può arrivare una svolta e dobbiamo essere bravi a cogliere l’occasione. Abbiamo incontrato le squadre più in forma del campionato (Teramo, Bari e Ternana, ndr) e speravo di fare qualche punto in più. Ora tocca dimostrare qualcosa nelle prossime gare.

Izco: Siamo arrabbiati perché non portiamo punti a casa, ma sono fiducioso per quanto fatto nel secondo tempo. Se continueremo così, il Catania dirà la sua in campionato. Purtroppo quando prendi subito gol non è facile, ma abbiamo dominato per quasi tutta la gara. Il gruppo è importante perché siamo in tanti e ci sono tante partite a distanza ravvicinata. È importante stare sempre sul pezzo perché tutti possono dare una mano.  Secondo me non ci manca nulla, oggi sembravamo noi i secondi in classifica e lo abbiamo dimostrato. Se continuiamo così potremo dire la nostra. Personalmente, sto entrando in condizione. Quando si gioca l’autostima aumenta ed è sempre un bene.

Reginaldo: Dobbiamo iniziare le partite con la stessa voglia e convinzione con cui le finiamo. Nel secondo tempo veniamo sempre fuori ma non dobbiamo aspettare il primo schiaffo per reagire. In questo momento ci vuole la cattiveria giusta. La voglia c’è, non stiamo avendo fortuna ma prima o poi girerà a nostro favore perché lavoriamo duro tutta la settimana. Sono convinto che ritroveremo la forma migliore. Il mister durante la settimana ci dà gli strumenti giusti per giocare le partite. L’atteggiamento che abbiamo non basta, quindi dalle prossime partite inizieremo con la voglia di spaccare il mondo. Bari, Teramo e Ternana sono le squadre favorite per il campionato, ma non vedo il Catania inferiore a loro. Il torneo è ancora lungo e sono il primo a credere che potremo dire la nostra fino alla fine. Quindici giorni in isolamento non sono il massimo, soprattutto se non puoi allenarti. Da mercoledì vedrete un Reginaldo diverso ed un Catania diverso.

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