Ripescaggi, mente umana e fattore C: con cosa pensa chi decide del Calcio

Claudio Spagnolo

Un'ipotesi scientificamente fondata

Mettendo in fila questi fatti, e ragionando con metodo rigorosamente induttivo, si potrebbe dunque formulare una prima, provvisoria ipotesi scientifica: e cioè che l’uomo ragioni esattamente con quella parte del corpo che sta a più stretto contatto con la poltrona; quella parte che – se si vuole ricorrere alla vasta gamma dei possibili sinonimi offerti dalla lingua italiana, o anche attingere al patrimonio delle figure retoriche – può essere denominata fondoschiena, deretano, didietro, posteriore, lato B, sedere, mappamondo, paniere, podice, buona sorte, colpo di fortuna, luogo in cui non batte il sole; che al plurale ammette  denominazioni come natiche, glutei, chiappe e probabilmente ancora altre che adesso non mi vengono in mente; e che taluni, con maggior parsimonia verbale ma indubbia potenza espressiva, si accontentano semplicemente di chiamare culo.