La vecchia guardia

Anche i giocatori della vecchia guardia, coloro che dovrebbero fare da trait d’union nel nuovo corso imposto dall’allenatore, deludono. A cominciare da Lodi, passando per Marchese e Llama. Il numero dieci dei rossazzurri è l’ombra del giocatore ammirato nella scorsa stagione. Anche se il modulo non lo ha favorito, un elemento con le sue qualità tecniche non può commettere certi errori. Lodi resta uno dei pochi giocatori in rosa capaci di decidere il corso di una partita con una solo giocata. Un suo recupero in vista dei playoff appare imprescindibile per il destino dei rossazzurri. Diverso è il discorso per Marchese e Llama: in passato i due hanno dato tanto al Catania ma adesso pare non abbiano molto altro da dare. Del resto l’età passa per tutti e non fa sconti a nessuno.