Stadio, murale vecchie glorie si farà. Comune: «Sponsor c’è, artista cercasi»

Marco Di Mauro

Il murale dedicato alle vecchie glorie del Calcio Catania si farà. «È stato trovato lo sponsor per finanziare i lavori», dice a MondoCatania l’assessore comunale all’Urbanistica Salvo Di Salvo. Superato il passaggio più delicato, che rischiava di far saltare il progetto, la strada pare ora in discesa. L’opera di riqualificazione delle mura esterne dello stadio Massimino, lato via Cifali, è stata promossa sul web e partecipata dai tifosi attraverso un sondaggio. Una volta individuato l’artista a cui affidarla, dovrebbe essere completata entro l’anno.

Sarebbe stato un vero peccato, un’occasione malamente persa, se l’iniziativa fosse finita nel cestino per colpa di 15mila euro non trovati. A coprire il costo stimato per realizzarla sarà l’impresa privata che si sarebbe aggiudicata il bando di sponsorizzazione comunale. «Adesso non resta che attendere i bozzetti da parte degli artisti e selezionare quello che dovrà mettersi all’opera». Per far ciò sarà bandito un altro concorso comunale, che dovrebbe concludersi tra settembre e ottobre. Dal momento del via ai lavori, immediatamente successivo, non dovrebbero passare più di due mesi per la consegna.

Sulle mura del Massimino, che raggiungono l’altezza di oltre quattro metri e corrono per circa 200 in lunghezza, i graffiti adesso presenti saranno sostituiti con i volti di 50 tra le vecchie glorie rossazzurre. Giocatori, allenatori, presidenti che abbracciano tutti e 70 gli anni di storia che il club compirà a settembre. A scegliere i protagonisti sono stati in larga parte i tifosi, attraverso un sondaggio on-line. Così hanno voluto i promotori: gli autori di Tutto il Catania minuto per minuto, la redazione del programma radio Quelli del ’46,  il comitato Géza Kertész.

«Siamo soddisfatti che l’iter, seppur molto lentamente, stia andando avanti», commenta Emanuele Rizzo, uno tra gli ideatori del progetto. Tuttavia, neanche superato il passaggio più critico c’è l’animo per esultare. Sono stati tanti gli intoppi, finora, che hanno rischiato di mandare a monte tutto. Forse sarà possibile gioire quando sarà individuato l’artista: «Speriamo vi siano tante belle proposte e che si arrivi in poco tempo all’inizio dei lavori – continua – Il senso del murale  non è un tributo ai singoli, ma alla storia rossazzurra a all’intera tifoseria». E non è detto che, nel murale non trovi posto anche un tributo ai tifosi.