Comprare il Catania entro agosto. Sarebbe questa la scadenza data da Jorge Vergara allo studio Catarraso per portare a compimento la trattativa che, a oggi, non è però nemmeno iniziata. Passata più di una settimana dalla visita dell’imprenditore messicano a Torre del Grifo, dove è stato accolto con tutti gli onori e la massima disponibilità, Finaria attende l’offerta d’acquisto ufficiale. Solo allora si aprirà il tavolo di confronto per appaiare richieste del venditore con disponibilità dell’acquirente. Il buon esito dell’affare, per di più nei tempi graditi a Vergara, non è affatto scontato.
Di certo c’è che il magnate sudamericano – che ha fatto fortuna con Omnilife, azienda produttrice di integratori alimentari – è fortemente interessato al Catania e non è stato scoraggiato nemmeno dai conti tutt’altro che floridi mostrati nell’ultimo bilancio presentato dal club di via Magenta. Ripartito da Fontanarossa due giorni dopo il suo atterraggio, è rimasto in Italia anche per seguire da vicino l’evolversi della situazione. La volontà di acquistare il Catania, come precisato già negli articoli pubblicati su MondoCatania.com, fa parte della strategia proposta all’imprenditore per il lancio del marchio Omnilife in Italia. Simile a quella condotta con successo in Messico, dove Vergara è proprietario del Chivas Guadalajara.
La scadenza di agosto, che l’imprenditore desidererebbe venisse rispettata, farebbe coincidere il passaggio di proprietà con le prime battute del campionato di Lega Pro. La tempistica potrebbe incidere parecchio sulla volontà dei tifosi di abbonarsi. Solo marginalmente, invece, influenzerà il piano di rilancio che l’attuale proprietà sta portando avanti mediante la nuova dirigenza. A guidarla c’è Pietro Lo Monaco, che prima di riprendere il comando del club – quattro anni dopo il suo addio – aveva offerto la propria consulenza allo studio Catarraso proprio in merito all’investimento sul Catania, che l’ufficio romano ha successivamente proposto a Vergara.
La prospettiva di acquistare il Catania a zero, accollandosi solo i debiti, non pare però realizzabile. Lo Monaco l’aveva avanzata rivolgendosi ad Antonino Pulvirenti nel corso di una trasmissione televisiva, nella quale aveva invitato l’attuale proprietario del Catania a «compiere un atto d’amore» e a farsi da parte. Vergara, secondo indiscrezioni, sarebbe disposto a offrire – per il titolo sportivo più il centro sportivo – fino a 30 milioni di euro. Cifra inferiore ai 56 milioni di euro ipotizzati da Lo Monaco una volta ripresa la carica di plenipotenziario del club. Secondo alcuni esperti contattati da MondoCatania, il valore del club – stimato secondo i parametri dati dal dirigente degli etnei – si aggira attorno ai 15 milioni di euro.
In due mesi le parti, se ugualmente interessate, proveranno a trovare un accordo.