CATANIA – Dalla zona mista dell’Angelo Massimino, le parole di Gianni Di Marzio, allenatore delle vecchie glorie.
Emozionato? Onestamente ero felice e contento per i miei giocatori che sembravano dei bambini emozionati già all’interno del pullman che li portava allo stadio. Per loro era qualcosa di particolare in quanto hanno lasciato un segno nei tifosi rossazzurri. E’ stata una festa meravigliosa. I miei ritiri sono stati ritiri inusuali. E’ stato un ritiro democratico oggi. Oliveira si è mangiato parecchi goal. E’ venuto da me a fine gara a dirmi: “mister mi sono mangiato 5 goal”. Io ho ancora casa qui a Catania è la mia casa di adozione. Questa società  non ha sbagliato nulla oggi per la preparazione di questa manifestazione, ho voluto che le vecchie glorie salutassero i tifosi e sopratutto i giocatori di oggi onorandoli per il lavoro che stanno facendo. Il pubblico applaudiva tanto e patteggiava per le vecchie glorie perchè abbiamo passato momenti bellissimi. I 40.000 di Roma sono emozioni forti che rimangono dentro. Qualcosa di memorabile. Dobbiamo tifare per il Catania di oggi perchè il vecchio c’è lo siamo lasciati alle spalle. Io sono anni che scrivo per il giornale “La Sicilia”. La domenica sono sempre impegnato ma seguo tanto il Catania e posso dire che  la partita contro la Lazio è una gara importante per l’Europa. La lazio è squadra ballerina che ha alti e bassi. E’ una squadra strana dove il Catania può fare risultato.  Maran o Petkovic? L’allenatore della Lazio è una brava persona ma sopratutto è una novità per il campionato italiano. Lazio ambiente turbolento ma lui si è comportato bene. Maran è un uomo umile è un allenatore da 10 in pagella. Ha dato una impronta importante alla squadra, nasconde dietro la sua umiltà una grande professionalità, grande preparazione e da morale alla squadra. Il suo allenatore avversario di oggi come si è comportato? Pulvirenti ha fatto pre-tattica ma noi siamo stati bravi.