Ambrosi: «Catania, c’è ancora da soffrire. Stipendio è diritto dei calciatori»

Redazione

Il ricordo di Catania

Di quei sei mesi in rossazzuro qual è, ancora oggi, la tua più grande soddisfazione e quale il tuo più grande rammarico?

“Durante la mia esperienza col Catania, a livello professionale, soddisfazioni ne ho avute tantissime. È difficile trovare un momento bello, perché per me quei sei mesi sono stati tutti vissuti alla grande. Per quanto riguarda il rammarico, penso sia scontato rispondere la finale persa per andare in B. Inoltre, mi è spiaciuto non aver potuto continuare a vestire in seguito la maglia rossazzurra”.