Andrea Sottil è il nuovo allenatore del Calcio Catania. Ha firmato oggi un triennale che, se tutto andrà bene, lo legherà ai rossazzurri per un progetto che vuole l’immediata conquista della serie B. Categoria che ha conquistato la scorsa stagione sulla panchina del Livorno. Dalla quale si è dimesso poco prima di siglare l’accordo col Catania.

Nato in provincia di Torino il 4 gennaio del 1974. Nella sua carriera da difensore ha giocato con molte squadre. Le esperienze più importanti sono quelle con l’Atalanta, con l’Udinese ovviamente quella con gli etnei dove ha raccolto, tra il 2005 e il 2008, sessantasei presenze. Oltre alla gloria di avere conquistato sul campo la promozione in A e una salvezza. Due le reti segnate coi rossazzurri, sempre in gare perse e in trasferta: contro il Crotone e il Livorno. Non ha mai segnato al Massimino.

Inizia la sua esperienza da allenatore nella stagione 2011-2012 con il Siracusa. L’anno successivo guida il Gubbio ma viene esonerato a fine campionato. Ritorna al Siracusa nel 2015 (nei due campionati precedenti aveva guidato Cuneo e Paganese). Con gli aretusei in D porta a compimento una delle annate migliori considerato che conquista, da prima del girone, la promozione in Lega Pro. Rimane per un altro anno per poi lasciare la compagine siciliana. In questa stagione ha portato il Livorno in Serie B, conquistando la vetta del girone nonostante un’annata movimentata: è stato richiamato dopo che essere stato esonerato.

Da avversario ha incontrato tre volte il Catania. La prima volta, al Massimino, in coppa Italia, ha pareggiato 1-1. La seconda volta, in campionato, ha vinto al De Simone per 1-0. Il suo modulo per eccellenza è il 4-2-3-1 quindi prettamente offensivo ma alcune volte ha utilizzato il 4-3-3. Allenatore molto duttile che fa del gioco offensivo il suo marchio di fabbrica. Proprio a Livorno ha lavorato con i mental-coach che sono  stati chiamati al Catania per preparare i play off, questa stagione.