Catania, chi c’è in rampa di rilancio? Tra amichevoli e strategie di calciomercato

Fonte: CalcioCatania.it
Davide Villaggio

Introduzione

L’attesa per l’ufficialità del ripescaggio del Catania in serie B cresce, insieme all’ottimismo. Intanto, sul campo, complice forse questa euforia collettiva esplosa in anticipo, stanno emergendo delle sorprese inaspettate fino a qualche settimana addietro. L’impossibilità di tesserare i nuovi acquisti e di schierarli in campo, non prima dei tempi burocratici che scandiranno il salto di categoria, ha costretto Andrea Sottil a optare per l’utilizzo delle seconde linee nelle prime due gare ufficiali della stagione. Sia contro il Como che nella trasferta di Foggia sono scesi in campo quei giocatori che, come detto anche da Lodi a margine della sfida dello Zaccheria, si trovano e paiono destinati a  restare ai margini del progetto rossazzurro. Coloro i quali sembrano spinti a cambiare aria, anche perché finora hanno suscitato solo malcontento e scetticismo nella piazza. Eppure, questi due stati d’animo ricorrenti sono stati sostituiti dall’incredulità e dallo stupore delle prestazioni superlative di molti di questi “non rientranti” nel progetto.